Belpasso:

i messaggi della Beata Vergine Maria "Regina della Pace"

 

 

 

I messaggi del 1988

 

1 gennaio 1988

Il 1988 non entra sotto buoni auspici. Il tempo inclemente, le false notizie diffuse da alcuni quotidiani e la festività di Capodanno provocano un calo di presenze notevole presso la roccia; dalle 70.000 di novembre e 60.000 di dicembre, si passa a cifre come 20.000 al massimo.

Per quei pochi fedeli della Madonna di Belpasso, stretti attorno alla roccia e inzuppati da capo a piedi, nonostante gli ombrelli, l’apparizione riserva una spiacevole sorpresa: il messaggio è segreto.

Rosario, alla fine dell’apparizione, triste e abbattuto, dice che la Madonna era più addolorata del solito "Come non l’avevo vista mai" e il messaggio ricevuto per il momento deve rimanere segreto.

Aggiunge poi "Desidero invitarvi tutti a pregare perché questo messaggio non si avveri".

Al fine di chiarire le perplessità di molte persone circa questo messaggio segreto che fa presagire tristi eventi, alcuni giorni dopo Rosario fa una relazione per spiegare meglio ciò che la Madonna desidera da tutti.

Il messaggio che la madonna mi ha affidato il 1° gennaio 1988 non posso rivelarlo, quindi faccio qualche cenno su di esso. Ho già detto che la Madonna era molto addolorata, come non l’avevo vista mai, e il messaggio, essendo molto profondo nel suo contenuto, non nascondo che mi ha lasciato turbato.

Quando Maria SS.ma appare, non lo fa senza una ragione, la salvezza dei suoi figli è la cosa che Le preme di più. Forse questo molti non lo hanno compreso, ed è uno dei motivi del Suo dolore. Ciò che sto per dire mi viene difficile. Si deve constatare come i passi dell’umanità verso la pace siano rassicuranti e rasserenanti.

La Madonna lo aveva già detto il 1° di ottobre parlando di un periodo di pace. Ma una domanda sorge spontanea:

Com’è possibile che la Madonna sia addolorata?

Ormai non possiamo e non dobbiamo focalizzare la nostra preoccupazione solo sui problemi delle nazioni in guerra. La Vergine SS.ma è preoccupata per la salvezza del singolo uomo travagliato e vincolato dalle cose materiali, distratto e non più curante del suo unico e vero bene: DIO. Ognuno di noi deve scoprire nella propria anima che siamo chiamati alla santità e riconoscere le nostre carenze spirituali. Mi sembra giusto ripetere ciò che ha sempre detto la Madonna: accostarsi ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, pregare per la pace nel mondo, recitare molti rosari, fare sacrifici per la conversione dei peccatori.

Quando la S. Vergine dice che i tempi sono maturi, bisogna meditare ed agire per migliorarci, purificarci e santificarci. Desidero precisare che il messaggio del 1° gennaio 1988 non è un’aggiunta ai dieci segreti che ho ricevuto il 1° marzo 1987, bensì è un maggiore approfondimento, un chiarimento ed una spiegazione su di essi. Solo una cosa fa sperare tutti noi: il sicuro aiuto di Maria, REGINA DELLA PACE, ed il trionfo del Suo Cuore Immacolato.

Torna a proposito la parabola delle dieci Vergini (Matteo 25, 1-13) che è l’esortazione alla vigilanza nell’attesa del ritorno glorioso di Gesù Cristo.

La Madonna apparirà il primo giorno del prossimo mese.

 

1 febbraio 1988

Contrariamente alle previsioni, il 1° febbraio numerosi pellegrini (circa 50.000) ritornano alla roccia di Belpasso, per assistere al preannunciato evento dell’apparizione della Vergine.

C’è tanta attesa e trepidazione nel cuore di tutti; soprattutto c’è la speranza che il messaggio della Madonna riporti serenità nell’animo di chi ha tanto pregato per scongiurare i cattivi presagi del mese precedente.

L’attesa, comunque, non è deludente; le parole della Regina della Pace sono di riflessione per quanto è accaduto il 1° gennaio "Ma come potevo essere felice se il mondo era vittima della sua stessa superficialità persino alla vigilia del nuovo anno?" e di esortazione a vivere la fede in modo vero ed autentico "Ognuno di voi dovrebbe prima radicare la propria fede, per poi convertire il prossimo".

Figli miei, solo se mi avete compreso nel mio dolore potrete confortarmi. Lo scorso mese la mia venuta è stata davvero sconfortante per tutti…ed era la giornata della pace. Ma come potevo essere felice se il mondo era vittima della sua stessa superficialità persino alla vigilia del nuovo anno? È per questo che così facendo gli uomini attirano a sé le punizioni.

Tutti si sono venduti coscientemente alla felicità mondana. Solo una cosa allieta il mio cuore: veder molti di voi impegnati nel confortarmi. Questo vuol dire che non solo il vostro cuore si è aperto, ma che sapete rispondere prontamente e con buona volontà alle sollecitazioni che Dio manda alle vostre anime. Il Signore vi risana perché è il Dio della vita.

Oggi invito voi tutti in modo particolare a rafforzare la vostra fede in Dio, oggi siete stati chiamati ad un compito particolare che Egli, nella Sua misericordia, ha voluto affidarvi: annunciare al mondo la Sua imminente venuta. Siate grati ma non insuperbitevi perché Dio non sceglie i migliori, ma i più docili al Suo Spirito. Questo lo dico per premunirvi da tale sentimento che troppo spesso si insinua nei pensieri del vostro cuore.

R: Madonnina, come potremo ottenere la forza necessaria per adempiere a questo compito?

M: Il compito è semplice. Molti hanno dimenticato che essere veri cristiani vuol dire annunciare la Buona Novella. Gesù ha istituito i Sacramenti oltre che per la santificazione dei suoi fratelli, per fortificare le vostre anime. Spesso molti si dicono cristiani e non si accorgono che loro stessi sono causa della perduta fede.

Ognuno di voi dovrebbe radicare la propria fede, per poi convertire il prossimo. Molti non sanno che la fede del vero cristiano non è un "forse". Ognuno guardi dentro se stesso e dica "Signore, la Tua salvezza mi colma di gioia. Fa di me uno strumento di conversione".

Chi sa di essere nel vero, confrontandosi con ciò che insegna il Vangelo, non può avere timore, e se ne avesse non sarà così tanto da abbandonare la via intrapresa: questa è la vostra forza, questa è la vostra fede. Le vie del Signore sono verità e grazia. Che il S. Vangelo, la Parola di Dio, sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori. Andate ed evangelizzate, non abbiate timore perché il Mio Cuore sarà sempre con voi. Camminerete davanti al Signore nella terra dei viventi.

R: Madonnina, desideri qualcos’altro da noi?

M: No, nient’altro. Continuate ad accostarvi ai SS. Sacramenti, non stancatevi di pregare e di recitare il Rosario, leggete la Sacra Bibbia e meditatela. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Il Padre nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime…ora devo andare.

R: Madonnina, continuerai a venire?

M: Si, verrò il primo giorno del prossimo mese.

 

1 marzo 1988

La stagione primaverile è alle porte, ma il freddo a Belpasso è ancora intenso. La mattina del 1° marzo soffia un vento gelido di tramontana che costringe i pellegrini a coprirsi abbondantemente in previsione delle ore d’attesa che separano dall’apparizione. Tutto si svolge come di consueto in modo ordinato e tranquillo grazie soprattutto all’opera dei volontari locali e della Misericordia, presente e tempestiva nel soccorrere gli infermi e chi viene colpito da malore. La visione della Madonna per Rosario, come nei mesi invernali, avviene alle 12 esatte. Come sempre c’è grande attesa per conoscere il messaggio. Non mancano questo mese riferimenti alla imminente festività della S. Pasqua, con l’invito a vivere in modo coerente il periodo della Quaresima. La Madonna dice inoltre (ciò rende lieti i presenti) che il settimo segreto non si avvererà più, ma che sarà sostituito con un altro evento che sarà bello per tutto il popolo di Dio sparso sulla terra.

Figli miei, ci avviciniamo alla S. Pasqua, preparatevi bene. In questi giorni di Quaresima vi invito ad un ravvedimento spirituale, non fatevi cogliere impreparati. Cercate di rendere la vostra anima pura e limpida come l’acqua sorgiva, soli non potete nulla, ma con la grazia del Signore, con il Suo ed il Mio aiuto, potrete ottenere la pace con voi stessi, con i fratelli e con il Signore. Ma se volete ottenere ciò, passate attraverso il Mio Cuore, vi porterà a Gesù e troverete la vera pace.

Quella pace per la quale Gesù è morto e risorto lasciandovela. Non sprecate tale dono nascondendolo, ma coltivatelo in voi stessi, nel vostro cuore. Se ognuno di voi farà questo, potrà condividerlo con i propri fratelli, potrà servirsene per le lodi al Signore. Così facendo Gesù accetta benevolmente i doni che gli offrite, ma ciò che più desidera sono i vostri cuori.

Portate i vostri cuori al Mio, li renderò tali da essere degni del Cuore di Mio Figlio. Avrete in voi una sorgente che zampilla fino alla vita eterna. Preparatevi in umiltà e abbandono alla S. Pasqua. La vostra preparazione sia fatta con le preghiere e le opere di carità. Vi ho promesso un Natale indimenticabile e ho mantenuto la mia promessa; ora vi prometto una Pasqua indimenticabile, però se volete potete fare molto di più dello scorso anno.

A tal proposito, meditate molto spesso la Via Crucis, pregate con il Rosario e siate più frequenti nel confessarvi: questo è tempo di riconciliazione. La S. Messa è il compendio delle meraviglie che Dio ha operato con gli uomini; vuol dire assistere al grande sacrificio della Passione e Morte di Gesù. Nella S. Messa si contemplano e si celebrano i grandi misteri di Dio. Aspirate tutti alla Resurrezione, al Paradiso.

Figli miei, non fuggite la croce che vi è stata assegnata, anche voi così partecipate al grande sacrificio Eucaristico. Accostatevi all’Eucarestia: non si ringrazierà mai abbastanza Dio per questo immenso e meraviglioso dono. Durante queste settimane, dovreste andare più spesso alla S. Messa. Vi invito a fare ogni giorno l’adorazione a Gesù Crocifisso.

Prendete un crocifisso e baciatelo ripetutamente con tanto amore e con immensa devozione. Farete un bel gesto; infatti è proprio con la croce che Gesù ha redento il mondo. Leggete sempre le Verità insegnate nel S. Vangelo: il Signore ha parole di vita eterna. Che sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori. Cantate sempre l’amore del Signore.

R: Madonnina, desideri qualcos’altro?

M: Si. È giunto il momento di svelare al tuo confessore il segreto riguardante………che fa parte dei dieci segreti. Di a tutti che il settimo segreto non si avvererà più, ma sarà sostituito con un altro evento che sarà bello per il popolo di Dio sparso sulla terra.

Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Sia il Padre nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime…ora devo andare.

R: Madonnina, continuerai a venire?

M: Si, verrò il primo giorno del prossimo mese.

 

1 aprile 1988

Il 1° aprile 1988 è Venerdì Santo.

Molta gente, fra cui un buon numero di sacerdoti spesso presenti alla roccia, per non tralasciare le funzioni pomeridiane, rinunciano a malincuore all’appuntamento mensile di Belpasso. Tuttavia, quando Rosario arriva con i genitori e padre Dino per partecipare alla Via Crucis guidata da padre Filippo Buccheri, sul luogo sono radunate circa 50.000 persone. Durante l’apparizione, i presenti (naturalmente i più vicini al veggente) osservano qualcosa di insolito rispetto ai mesi precedenti; il veggente nel recitare i tre misteri del S. Rosario muove ripetutamente lo sguardo fissando due diversi punti in alto sopra la roccia, come se ci fosse qualcos’altro ad attirare la sua attenzione. Finito il colloquio, tutto viene chiarito quando Rosario, affacciandosi dal balcone, dice di aver visto, diversamente dalle altre volte, la Vergine in ginocchio ai piedi di un bel crocifisso.

R: Oggi l’apparizione è stata diversa dal solito. Infatti, appena la nuvola appoggiata sulla roccia si è aperta, ho visto la Madonna inginocchiata a destra di un bel crocifisso a grandezza naturale. La croce era frontalmente a me, ma Gesù non si muoveva, mi sembrava di essere dinanzi ad una meravigliosa scultura dai particolari finissimi. Gesù sembrava vero.

Non ho mai visto un crocifisso così meraviglioso, e la sua bellezza era tale che non sapevo chi guardare, la Madonna o la bella croce. La Madonna mi ha invitato a recitare tre misteri del S. Rosario e nel frattempo contemplavo l’Amore di Gesù per l’umanità. Ho notato una cosa molto bella: quando recitavo "…Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori…" la Madonna alzava amorevolmente lo sguardo verso l’alto. Così ho potuto contemplare nel mio intimo come la Vergine intercede per noi.

Alla fine del S. Rosario la Madonna ha dato per tutti il seguente messaggio:

Figli miei carissimi, oggi dovete pregare particolarmente per i vostri fratelli. Nel suo corpo mistico, che è la Chiesa, il vostro amato Gesù, l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, continua a ripetere il suo sacrificio d’amore. Il mio Cuore, unito a quello di mio Figlio, ha sofferto in maniera unica e particolare ed è per questo che vi dico che sono la Madre dei miseri e dei sofferenti, cono colei che vi consola.

Durante la dolorosa passione di Gesù, il mio cuore non avrebbe retto se non fosse stato sostenuto dalla fede a cui tutti dovete guardare. Restate con me sotto la croce, pregate ed abbiate fede. In tal modo la pace di cui io sono Regina potrà entrare nei vostri cuori: è un fiore che sboccia e che non appassisce, se mi permetterete di curarlo e accudirlo come una cosa preziosa che cresce con la grazia del Signore. Continuate a recitare il Rosario e accostatevi ai Sacramenti. La S. Messa è la vostra salvezza. È grande l’evento della Resurrezione di Gesù, perché così è vinta la morte.

Nella S. Pasqua di resurrezione, vi invito a non attaccarvi alle cose materiali. Nella carità, chinatevi sui vostri fratelli più piccoli, mostrate a Gesù il vostro amore, che non siete sordi al Suo richiamo e chiusi alla Sua luce. Che il S. Vangelo, la Parola di Dio, sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori.

R: Madonnina, desideri qualcos’altro da noi?

M: No, nient’altro per oggi. La Madre addolorata della Passione e gioiosa della Resurrezione vi benedice nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo: sia il Padre nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime…ora devo andare.

R: Madonnina, quando verrai?

M: Verrò il primo giorno del prossimo mese.

 

1 maggio 1988

Come si prevedeva (dato il giorno festivo) l’afflusso di gente a Belpasso è indescrivibile. Disseminate per le sciare attorno alla roccia si possono calcolare circa 150.000 persone. È il massimo dall’inizio delle apparizioni.

La gente proviene da tutte le provincie siciliane e da varie regioni d’Italia. Già comincia a far caldo, e molti, nell’attesa, cercano riparo dal sole sotto gli ombrelli. L’apparizione (l’ultima, come si saprà dopo) con il ritorno dell’ora legale è alle 13 esatte, finito il colloquio, Rosario si allontana dal luogo scortato dalle forze dell’ordine, mentre la gente attende con ansia di conoscere il contenuto del messaggio.

Purtroppo è doloroso per tutti ascoltare dopo mezz’ora circa il giovane che, con la voce rotta dal pianto, dice quasi alla fine "Come?...Non verrai mai più?"

I presenti a questo punto comprendono chiaramente che la Regina della Pace non verrà più sulla roccia di Belpasso, e ancora increduli si allontanano dal luogo (molti piangono) con l’animo carico di mestizia, ma anche con un filo di speranza per l’annuncio (come dice nel messaggio) di un futuro ritorno, la cui data sta scritta solo nei disegni di Dio.

Figli miei, in questi mesi ho dato molti messaggi per convertirvi. Il Signore ha toccato molti cuori e li ha infiammati con l’amore del Suo Cuore, ha confortato molti sconsolati, ha portato la pace in molte famiglie, in molti cuori. Ha fatto capire a tutti quanto sia stupenda e meravigliosa la preghiera, quanto è efficace la recita del S. Rosario e quindi la mia intercessione presso di Lui, quanto gli siano graditi i sacrifici e la penitenza offerti per riparare le offese e per convertire i peccatori, ma soprattutto vi ha fatto capire quanto siano i Sacramenti indispensabili per la vita eterna. Vi ha donato la gioia e continuerà a donarvela nella S. Messa.

Figlioli cari, quante volte vi ho invitato quasi supplicandovi a fare ciò che vi consigliavo, ad accettare le leggi giustissime di nostro Signore. Le mie apparizioni sono servite a ravvivare belle anime vostre lo spirito di fede, di confidenza, di amore. I frutti spirituali si ottengono con la costanza, con l’abbandono totale alla misericordia di Dio. Vi proteggerò sempre, e anche se come alberi vi piegherete al vento, resterete saldi: confidate in Me.

R: Madonnina, avrei tante cose da chiederti: se curi dei malati, se concedi qualche grazia spirituale e materiale a qualcuno.

M: Già alcuni sono stati guariti ed esauditi, altri guariranno in seguito, altri invece non saranno ascoltati, debbono pregare e chiedere perdono dei loro peccati. Il mondo ha offeso molto nostro Signore, deve correggere i propri errori.

Ora però devo dirti una cosa molto importante: puoi dirla a tutti.

Dopo il periodo di pace che concederò al mondo per mezzo del Mio Cuore, accadrà che molti si allontaneranno da Dio, si vergogneranno di Lui.

Finito il periodo di pace, accadranno molti eventi spiacevoli, per ogni famiglia, per ogni città, per ogni nazione, per il mondo intero; questo perché molti si adageranno di nuovo e si dimenticheranno di Dio e delle Sue Leggi.

La Chiesa avrà molto da soffrire. E prima che tutto questo accada ti avvertirò in modo che tu possa dirlo a tutti. Sarà questo il segno tangibile delle mie apparizioni ed è più importante dei segni nel cielo per la sua gravità. Non scoraggiatevi: guardate sempre ai SS. Cuori di Gesù e di Maria.

Che il S. Vangelo sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori.

R: Madonnina, desideri qualcos’altro da noi?

M: No, nient’altro. Vivete quotidianamente i miei messaggi nei quali vi ripeto di fare ciò che mio Figlio vi dice. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Che il Padre sia nelle vostre menti, il Figlio nei vostri cuori, lo Spirito Santo nelle vostre anime…ora devo andare.

R: Madonnina, continuerai a venire?

M: No, non verrò più.

R: Come?…Non verrai mai più?

M: Ritornerò in seguito, ma ciò non vuol dire che ti ho abbandonato: il mio Cuore Immacolato sarà sempre con te e, poiché la pace nel mondo è stata affidata ad esso, quando trionferà sarà onorata la Regina della Pace.

Dette queste parole, la Madonna si è elevata serenamente verso il cielo dove ci aspetta maternamente.

 

 

 


 

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