Messaggi celesti e testimonianze per la fede

 

PARTE QUINTA

 

 

Cooperare con Gesù e la Madonna

"...bisogna che voi tutti collaboriate, con la vostra vita e col vostro esempio, all'opera della salvezza...". (25 maggio 1996, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Cari figli, io non posso aiutare il mondo senza di voi. Desidero che collaboriate con me in tutto...". (28 agosto 1986, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"...apritevi ai piani di Dio e ai suoi progetti per poter collaborare con lui per la pace e il bene e non dimenticate che la vostra vita non è vostra ma un dono con il quale dovete dare gioia agli altri e guidarli verso la vita eterna...". (25 dicembre 1992, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Vi prego figli, cooperate con il piano di salvezza di Dio. Mio Figlio vi mostra la via della salvezza, seguitelo. Aiutatemi ad aiutarvi...".  (13 agosto 1992, messaggio della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

"...Io amo le anime. Voglio la salvezza delle anime; sono venuto per questo, ma ho bisogno di voi, della vostra collaborazione. Voi siete le mie membra, e tutte le membra tendono allo stesso unico fine. Io ho bisogno di voi, perchè si compia nella sua pienezza il Mistero della salvezza...". (19 settembre 1975, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...Io non salvo l'uomo senza la collaborazione dell'uomo, per cui il problema centrale è: Dio salva l'uomo, ma vuole la sua collaborazione nella lotta contro le forze del male...". (7 giugno 1976, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Figli Miei, voglio aiutarvi, ma voglio anche che cooperiate alla vostra guarigione. Se una persona sta annegando in un lago, la prima cosa che farà sarà di muovere le mani e cercare di aggrapparsi a qualcosa di sicuro. E’ così, chi desidera aiuto deve iniziare aiutando se stesso. Non può pretendere che faccia tutto Io senza che lui metta niente da parte sua. Chi chiede con la ferma intenzione di emendarsi ottiene la Mia Misericordia". (28 novembre 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"...cooperate ogni giorno all'attuazione del mio grande disegno di salvezza e di misericordia". (1 luglio 1992, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

 

I peccati

"Il peccato è un debito personale e sociale che l'uomo singolo e la collettività contraggono con Dio. Dio può sempre chiedere una parziale soddisfazione. Ho detto parziale perché né l'uomo singolo, né la società possono estinguere totalmente il debito. Per questo ha provveduto Dio col Mistero della mia Incarnazione, Passione e Morte...". (8 ottobre 1975, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...prega e ripara perchè sia allentata la valanga di peccati da cui è sommersa l'intera umanità e sono feriti il Cuore Mio Misericordioso e il Cuore Immacolato della Madre Mia e vostra...". (16 novembre 1978, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Pensate alle ferite inferte al Cuore di mio Figlio, quel Cuore offeso con tanti peccati. Questo Cuore viene ferito da ogni peccato grave...". (5 aprile 1984, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Il mondo deve bere fino all'ultima goccia il calice dell'ira divina a causa degli innumerevoli peccati dai quali viene offeso il suo Cuore". (25 maggio 1946, messaggio della Madonna a Bärbel Ruess, Marienfried)

 

"Perdonatevi a vicenda. Quando non riuscite a perdonare, non riuscite ad amare. I vostri peccati sono tanti. Vi prego figli, smettete di offendere Dio che è già gravemente offeso. Quando rimanete in peccato grave, rischiate di perdere la vostra anima. Voi permettete a Satana di guidarvi. Fuggite dalle tenebre del peccato...". (13 giugno 1992, messaggio della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

La Madonna a Conyers, piangendo lacrime di sangue, ha detto: "Non consegnate il vostro cuore al Maligno. Siete chiamati a togliere dal vostro cuore ogni tipo di odio, gelosia, avidità, mancanza di perdono... Togliete l'impurità, di ogni tipo. Siate piccoli, non siate orgogliosi, miei cari... Vi prego, smettete di giudicare...". Inoltre la Madonna implora gli uomini di rifuggire i peccati della carne e di fermare gli omicidi. (13 settembre 1993, 13 settembre 1992, messaggi della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

Gesù a Conyers dice che gli uomini non riescono neanche a riconoscere i loro peccati: "I Miei figli non chiamano i peccati, peccati. ChiedeteMi la grazia di conoscere i vostri peccati. Figli Miei, i vostri peccati sono tanti davanti a Dio... abbiate una contrizione vera per essi. ChiedeteMi la grazia di non voler più ripetere gli stessi peccati...". (13 marzo 1995, messaggio di Gesù a Nancy Fowler, Conyers)

 

"Se peccate, siatene dispiaciuti. Un cuore umile e un atto di contrizione porteranno la speranza del perdono. Voi recuperate la grazia un tempo perduta e siete avvolti nel Mio abbraccio amorevole e santo. Quello che non dovete permettere è che i demoni della colpa, dell’amarezza e dell’autocommiserazione vi vincano". (28 ottobre 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"Chi è in peccato e desidera la misericordia, il perdono del suo Redentore, si penta, si faccia assolvere dai suoi peccati dai ministri di mio Figlio..."; "Fate in modo che tutti i vostri peccati vi vengano rimessi, in tal modo non sarete ostacolati nel santificare le vostre anime...". (8 luglio 1986, 1 luglio 1987, messaggi della Madonna a Rosario Toscano, Belpasso)

 

"...Desidero che nessuno dica di non aver peccato, perché così sbaglia e quindi pecca. Ricordatevi a tal proposito la parabola del fariseo e del pubblicano...". (18 settembre 1986, messaggio della Madonna a Rosario Toscano, Belpasso)

 

"Figlia mia, come sono triste vedendo che tanti miei sacerdoti peccano anche sopra l'altare!". (27 maggio 1941, messaggio di Gesù alla Beata Edvige Carboni)

 

"...io sto trattenendo il braccio del mio Figliuolo, sdegnato per le mode immodeste e altri peccati orribili, ma non riesco a placarlo.". (1 giugno 1941, messaggio della Madonna alla Beata Edvige Carboni)

 

"Figlia mia, io sparsi tanto sangue sopra la terra per la vostra salvezza, ma vedo che tanto sangue io sparsi inutilmente, perché ovunque mi rivolga, non vedo che peccati: peccati negli uomini, peccati nelle donne colle mode scandalose, sfacciate: vengono ad insultarmi anche nella mia casa". (Dicembre 1941, messaggio di Gesù alla Beata Edvige Carboni)

 

"...peccano di disonestà con tanta sfacciataggine, le chiese sono deserte, i teatri sono affollati, i cinema non possono più contenere le persone, tutto è corruzione, tutto è sfrenatezza". (Dicembre 1941, messaggio di Gesù alla Beata Edvige Carboni)

 

"Gesù è molto sdegnato per i peccati degli uomini; invece di riparare, l'oltraggiano con i più orrendi peccati: la disonestà, l'impudicizia ove ora sono ingolfati gli uomini, sono i peccati più odiosi...Per tali peccati Dio ha sempre punito l'uomo. Anche nell'antico testamento distrusse Sodoma e Gomorra.

Tante si sposano senza pensare al grande dovere che Dio a loro impone. Danno alla luce tanti fiori, e questi fiori sono di Dio, e loro debbono custodire e coltivare; invece, giardinieri infedeli, questi fiori li lasciano appassire senza dar loro l'acqua rinfrescante e vivificante della divina parola: mamme infedeli che rovinano le loro piante, da Dio affidate...peccato gravissimo una mamma che non educa cristianamente il suo figlio!". (Febbraio 1943, messaggio di Santa Teresa del Bambin Gesù alla Beata Edvige Carboni)

 

"I peccati d'impurità son tanti, la terra ne è allagata, i capi non sono secondo il Cuore di Dio; Gesù è offeso non ne può più". (Luglio 1943, messaggio di Sant'Anna alla Beata Edvige Carboni)

 

"La via stretta è la via del S. Paradiso, ove poca gente ci vuol passare, perché stretta. Il mondo cerca i piaceri impuri e brutti; questi se non si puliscono col sacramento della confessione, verranno da Dio puniti per l'eternità, perché davanti al divin tribunale non si può nessuno salvare se prima non si sia pulito dalle sozzure con una confessione e contrizione di mai più immergersi in quei pantani sporchi.". (Aprile 1943, messaggio di un angelo alla Beata Edvige Carboni)

 

Edvige in merito ai peccatori dice, rivolgendosi a Gesù: "non sanno quello che fanno di male; non capiscono il male che ne deriva alle loro anime. Come pure non comprendono il dolore che tali enormi peccati recano a Te, Dio loro Creatore". (5 gennaio 1943, la Beata Edvige Carboni)

 

"Sono molte le offese che ho ricevuto e quelle che dovrò ricevere, soprattutto dalle donne, con i loro abiti impudichi, le loro nudità, la loro frivolezza e le loro intenzioni perverse, con le quali causeranno la corruzione delle famiglie e degli uomini, e questa sarà in gran parte la causa per la quale si indignerà la giustizia del mio Eterno Padre vedendosi costretto a castigare gli uomini per il loro allontanamento da Lui e dalla mia Chiesa Cattolica, dai decreti del mio Vicario sulla terra e dai Divini precetti". (XIX secolo, messaggio di Gesù alla Beata Madre Maria Rafols, Spagna)

 

"Non potete convertirvi, figlioli, se non lasciate i peccati ...". (25 gennaio2002, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Figli miei, non disobbedite a Gesù Cristo, perché il Suo Cuore puro soffre se vede che voi peccate. Il Signore desidera che siate quanto più perfetti possibile". (15 gennaio 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Le ribellioni che vedo nel mondo sono atroci, figlia mia, provo vera compassione per tutti quelli che sono lontani dal Signore. Sono orfani d’amore, perché lo rifiutano. I loro peccati aumentano di giorno in giorno, essi continuano a cercarli e a commetterli". (17 gennaio 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Ricordate che il Signore non vuole peccatori, ma piuttosto chi osserva e adempie alla Sua Legge...". (28 gennaio 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Ai tuoi fratelli, come Madre, dico: non peccate, non desidero che nella vostra bocca ci siano parole blasfeme; non fate niente che possa suscitare l’ira del Signore". (13 marzo 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Mia cara figlia, come è tristemente smarrita la gioventù! La dipendenza dalla droga e la vita facile, è il panorama che il maligno ha aperto davanti ai giovani. Il peccato, commesso in molte maniere diverse, fa sì che si separino sempre più da Dio. Solo se rivolgono i loro occhi verso la Madre di Dio, la Madre li farà riincontrare con Dio". (21 settembre 1987, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

Quanto segue è ciò che Gesù dice a Conyers sull’aborto: "L’aborto è un assassinio. Quando togliete la vita al più innocente state togliendo la vita alla vostra stessa anima! Ricordate (il comandamento): NON UCCIDERE. Raccoglierete ciò che avete seminato!". (13 luglio 1995, messaggio di Gesù a Nancy Fowler, Conyers)

 

"Facciano penitenza gli uomini per i loro peccati. Allontanatevi sinceramente dal male e pregate, pregate molto, perché l'ira di Dio si plachi...". (1945, messaggio di Gesù a Heede)

 

"In un attimo il Signore mi ha fatto conoscere i peccati commessi nel mondo intero in questo giorno. Sono svenuta per lo spavento e, nonostante che io conosca l'abisso della Divina Misericordia, mi sono stupita che Iddio tenga in vita l'umanità. Ed il Signore mi ha fatto conoscere chi è che sostiene l'esistenza dell'umanità: sono le anime elette. Quando il numero degli eletti sarà terminato, il mondo cesserà di esistere". (Santa Faustina Kowalska)

 

"L'uomo può progredire o regredire ma non può sostanzialmente mutare; rimarrà sempre un essere mortalmente ferito nella sua natura debilitata dal peccato originale, per cui sarà sempre incline al male che potrà, volendolo, superare con l'aiuto che gli viene dall'Alto...". (28 febbraio 1976, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...Occorre perseverare nel bene, la creatura umana infranto il naturale equilibrio in cui era stata creata, col peccato originale è soggetta a continui sbalzi di umore e a continue variazioni di temperamento, è mutevole come il vento, che ora viene da oriente, ora da occidente, se non si inserisce in questa natura umana, così fragile, così mutevole, un elemento stabilizzatore del giusto equilibrio, non può produrre nulla di buono; non può dare che frutti amari e selvatici. Questo elemento superiore, equilibratore, è la Grazia Divina...". (9 maggio 1977, messaggio di Don Orione a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Il vostro vero male è il peccato. Esso ogni giorno porta alla morte eterna tanti miei poveri figli. È il peccato che oscura il volto della Figlia prediletta, la Chiesa, che voglio splendente, senza rughe e tutta bella a imitazione della sua Madre. Il peccato oggi si è diffuso come un male oscuro e con la forza di un contagio ha condotto tanti poveri figli a cadere nella tenebra più profonda". (8 dicembre 1978, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

"Quante volte vi ho invitati a camminare sulla strada della mortificazione dei sensi, del dominio delle passioni, della modestia, del buon esempio, della purezza e della santità.

Ma l'umanità non ha accolto il mio invito ed ha continuato a disubbidire al sesto comandamento della Legge del Signore che prescrive di non commettere atti impuri. Anzi si è voluto esaltare tale trasgressione e proporla come la conquista di un valore umano ed un modo nuovo di esercitare la propria personale libertà.

Così oggi si è arrivati a legittimare come buoni tutti i peccati di impurità. Si è cominciato a corrompere le coscienze dei fanciulli e dei giovani, portandoli alla convinzione che gli atti impuri commessi da soli non sono più peccati; che i rapporti avuti prima del matrimonio fra fidanzati sono leciti e buoni; che le famiglie possono comportarsi liberamente e ricorrere anche ai mezzi per impedire la nascita. Si è giunti alla giustificazione ed all'esaltazione degli atti impuri contro natura e persino a proporre delle leggi che parificano alla famiglia la convivenza di omosessuali.

Mai come oggi l'immoralità, l'impurità e l'oscenità sono continuamente propagandate, attraverso la stampa e tutti i mezzi di comunicazione sociale. Soprattutto la televisione è diventata il perverso strumento di un quotidiano bombardamento di immagini oscene, dirette a corrompere la purezza della mente e del cuore di tutti. I locali di divertimento, in particolare i cinema e le discoteche, sono diventati luoghi di pubblica profanazione della propria dignità umana e cristiana.

È il tempo in cui il Signore nostro Dio viene continuamente e pubblicamente offeso con i peccati della carne. Già la divina Scrittura vi ha ammonito che chi pecca per mezzo della carne, nella stessa carne trova la sua giusta punizione. È così giunto il tempo in cui l'Angelo del primo flagello passa sul mondo, perché sia castigato secondo il volere di Dio". (13 ottobre 1989, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

"Oggi vengono uccisi a milioni ancora nel seno della madre, attraverso il delitto dell'aborto, ormai dovunque legalizzato. Perché tanta crudeltà? Perché oggi nel mondo si è diffusa una così disumana empietà? Il sangue di questi innocenti ogni giorno grida vendetta al cospetto di Dio ed incide nel mio Cuore materno ferite di profondo dolore". (15 settembre 1982, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

"[L’infedeltà è] entrata nella vita di tanti figli della Chiesa, che non seguono più i Comandamenti di Dio e gli insegnamenti dati da Gesù nel suo Vangelo. Così camminano sulla strada cattiva del male e del peccato. Il peccato non viene più riconosciuto come un male. Spesso vengono giustificati anche i più gravi peccati contro natura come l'aborto e l'omosessualità. I peccati non sono più confessati".(3 dicembre 1986, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

"Gli atti impuri contro natura sono peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio. Questi peccati attirano su di voi e sulle vostre nazioni le fiamme della Giustizia di Dio. È giunto il tempo di proclamare a tutti, con chiarezza e con coraggio, che il sesto comandamento dato da Dio a Mosè: «non commettere atti impuri», ha ancora tutto il suo valore e deve essere osservato anche da questa generazione corrotta e pervertita. Ogni Pastore che, in qualsiasi maniera, giustificasse questi peccati, attira sulla sua persona e sulla sua vita il fuoco ardente della divina giustizia".(2 giugno 1987, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

"Nostro Signore mi ha detto che la guerra aveva tre cause: le bestemmie, il lavoro domenicale e la prostituzione della carne nel matrimonio. Un giovane e una giovane che soccombono [cioè cedono alle tentazioni della carne; N.d.R.], non è niente a confronto. È un peccato grave; ma, in definitiva, è dovuto alla debolezza umana". (XX secolo, testimonianza di Padre Lamy, Francia)

 

 

 Le tentazioni e i falsi dei di questo mondo; il materialismo

"Vi prego, non fatevi distrarre dagli dei di questo mondo. Voi avete molte tentazioni. Venite all'unico e vero Dio...". (13 dicembre 1993, messaggio della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

"Non fatevi ingannare dalle lusinghe del regno di questo mondo. Il Regno di Dio e il regno di questo mondo non si conciliano...". (13 maggio 1991, messaggio della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

"...Comprenderete, figlioli, che qui sulla Terra tutto è passeggero"; "Voi, figlioli, pregate e lottate contro il materialismo, il modernismo e l'egoismo che il mondo vi offre". (25 novembre 2013, 25 gennaio 2017, messaggi della Madonna a Medjugorje)

 

"In questo tempo in cui, a causa dello spirito consumistico, si dimentica cosa significa amare ed apprezzare i veri valori, io vi invito di nuovo, figlioli, a mettere Dio al primo posto nella vostra vita. Che satana non vi attiri con le cose materiali ma, figlioli, decidetevi per Dio che è libertà e amore...". (25 marzo 1996, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Non guardate, cari figli, alle cose materiali..."; "...voi siete troppo presi dalle cose materiali, e per esse perdete tutto quello che Dio desidera darvi...". (5 dicembre 1985 e 17 aprile 1986, messaggi della Madonna a Medjugorje)

 

"Pregate per quelle anime perdute, per quel materialismo che desidera imporsi sui deboli, per quel mondo vuoto in cui tanti figli cadono e che non offre nulla". (25 ottobre 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Figli miei, se il benessere materiale è desiderabile, dovete desiderare ancor di più il benessere spirituale, che è l'unico su cui potete contare per ottenere la Gloria del Signore. Felice il figlio che lo ottiene". (2 giugno 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Non date importanza alle piccole cose di quaggiù. Tendete al cielo!"; "...non cercate la consolazione materiale, ma cercate Dio...". (25 luglio 1987 e 25 settembre 1993, messaggi della Madonna a Medjugorje)

 

"Vivete una vita non della carne ma dell'anima. La vostra carne ritornerà cenere, la vita della vostra anima è per sempre. Pentitevi e ritornate a Dio". (13 febbraio 1991, messaggio della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

"Evitate le tentazioni e le vie del mondo. Avete i comandamenti di Dio... Non accumulate tesori terreni. Porterete con voi il bene che avete fatto sulla terra, il vostro amore per Dio e per il vostro prossimo...". (13 ottobre 1998, messaggio della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

Gesù a Conyers dice che i Suoi figli hanno molte ricchezze materiali eppure sono molto poveri. Dobbiamo cercare solo i Suoi doni del Cielo, solo allora saremo davvero ricchi. Noi magari possediamo molte ricchezze ma non dobbiamo farci possedere da queste. (12 agosto 1995, messaggio di Gesù a Nancy Fowler, Conyers)

 

"...Mi sento ferito perché gli uomini e i Miei...seguono la via della perdizione. Il materialismo avanza da ogni lato con corruzione irrefrenabile ed ha spinto l'umanità verso uno spaventoso abisso di devastazione. Immerso in una catena di scandali, il mondo è una palude di letame e fango...". (7 dicembre 1987, messaggio di Gesù a Suor Anna Ali)

 

La Madonna a Betania, rivolgendosi ai giovani ha detto: "...desidero proteggervi delle tentazioni del mondo... perché facciate la volontà di Dio nel vostro cammino e siate così meritevoli della Sua Misericordia e del Suo Amore infinito...". (8 settembre 1989, messaggio della Madonna a Maria Esperanza de Bianchini, Betania)

 

"Figlioletti, non fate della televisione il vostro idolo, non cadete nella tentazione di partecipare all’era moderna..". (23 gennaio 1996, messaggio della Madonna a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"Voglio darvi grandi Grazie, ma voi dovete rinunciare a molte cose materiali". (24 gennaio 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"Molti in questo mondo vengono sedotti e credono che stanno vivendo. In realtà non esistono perché le loro vite sono vane. Per questo il Signore vuole aprirvi gli occhi per farvi vedere la vera Vita". (11 luglio 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Non vi lasciate abbagliare e non correte dietro falsi miraggi, Gesù Cristo non vuole che siate schiavi di nessuno". (12 luglio 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Figli miei, non vivete secondo la via facile, come si fa in questi giorni, al ritmo della pazzia, della violenza, credendo che l’uomo da solo può provvedere a tutto ciò che può desiderare. E’ tutta una menzogna perché è un modo di vivere sbagliato. Soltanto il Signore, che è il creatore di tutta la grandezza dell’universo, è la Verità. Da Lui riceverete saggezza, da Lui riceverete la fede". (17 luglio 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Figli miei, non imponete niente alle vostre vite, non siate troppo ambiziosi, perché il desiderare molto può farvi dimenticare che l'unica e vera ambizione che dovete avere è poter entrare nel Regno di Dio. Cercate di tenerlo sempre presente, poiché solo questo importa al Signore". (3 marzo 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Miei cari, i beni di questo mondo non significano niente, paragonati a quelli che offre il Signore nel Suo Regno. Lasciate andare allora le ambizioni di ottenere beni terreni e cercate ciò che è eterno". (14 settembre 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Figli miei, quante volte siete tentati durante il giorno? E quante volte invocate Dio per scacciare quelle tentazioni? Voi, figli di Dio, dimostrate di esserlo quando lasciate che Egli diriga il vostro cammino". (31 dicembre 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Gesù fin dalla nascita ci addita la nostra missione, che è quella di disprezzare ciò che il mondo ama e cerca". (San Pio da Pietrelcina)

 

"...quando la volontà geme sotto la prova del tentatore e non vuole ciò che le viene presentato, non solo non vi è colpa, ma vi è la virtù". (San Pio da Pietrelcina)

 

"Gli uomini sono fieri, orgogliosi della loro civiltà, ma di quale civiltà? della civiltà delle cose, della materia, sono convinti, o, tali si fingono, di aver ricreato un secondo paradiso terrestre, pensano, e come potrebbe essere altrimenti, pensano che appena un palmo di mano li divida dalla tanto agognata felicità, che con tanta febbrile ansia ovunque cercano, la cercano nei piaceri della carne, ecco l'esilarante ossessionante fanatica esaltazione della sensualità, della pornografia, il vizio organizzato e legalizzato, che impegna mezzi finanziari enormi che neppure la più vivace fantasia può raggiungere, messe nere, quanto costano agli occulti organizzatori, la cercano, gli uomini materialisti di questo secolo perverso, nei piaceri della tavola, nel possesso delle ricchezze, nell'avidità degli onori, nelle scoperte della scienza, nell'arte degenerata e avvilita per la carenza di fede e per il rigurgito di stomachevoli sentimenti...

Ma stanno accorgendosi, inutilmente cercando di nasconderselo, ecco perché ho detto fingono, che in tutte queste cose non sta la felicità tanto febbrilmente e ansiosamente cercata... fallimento allora del materialismo? si, figliolo mio, fallimento pieno, totale del materialismo, ma l'orgoglio umano mai ammetterà questo...". (3 dicembre 1977, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Quanti uomini superbi e presuntuosi si ritengono artefici di una civiltà puramente materiale senza alcunché di spirituale, ma che importa all'uomo in cammino sulla terra dei supersonici, delle navicelle spaziali, della televisione a colori se poi lui, il «re del creato» finisce all'Inferno? È una realtà questa che l'uomo d'oggi, nella stolta cecità che lo pervade può irridere, ma è realtà che rimane in tutta la sua tragicità; questi uomini cosiddetti grandi non dovevano far progredire solo le cose materiali, ma «essi» dovevano progredire nelle Vie dello Spirito!

Che capovolgimento totale figlio mio; questi uomini veramente diabolici anzichè sviluppare i valori morali, spirituali e artistici con un grande accanimento ne hanno fatto mezzi di pervertimento, di corruzione, di morte e di violenze di ogni natura... non uomini quindi ma solo mostri pervasi dallo spirito del male sempre però camuffato da parvenza di bene.

Ecco figlio mio, questi uomini, che in genere il mondo onora come dei benefattori, sono i più grandi nemici dell'umanità, sono «figli dell'Inferno», dall'Inferno generati, protetti e organizzati nella chiesa creata dall'inestinguibile odio di Satana, questo è il più colossale imbroglio, il più colossale inganno teso all'umanità e alla mia Chiesa". (13 novembre 1978, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Oggi i cattolici sono infarciti di materialismo. Il fallimento dei cattolici di oggi è per avere creato strutture di una pastorale staccata dal pilastro centrale. Per esempio: a che serve un cinema parrocchiale ove si proiettano films anticristiani? A che servono scuole e ritrovi dove, per timore di urtare la sensibilità antireligiosa, si impartisce una educazione religiosa all'acqua di rose? A che servono mille altre iniziative, se non hanno un solido aggancio al pilastro centrale della pastorale: Cristo Redentore, Liberatore e Salvatore, che condiziona però la Sua azione divina alla collaborazione dell'uomo, attuata tramite la Chiesa?".  (7 giugno 1976, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Questo è tempo di sofferenza per la Chiesa, perché l'infedeltà dilaga e il compromesso con lo spirito del mondo è riuscito a sedurre anche alcuni di coloro che hanno grandi responsabilità". (8 dicembre 1978, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

"Non perdete tempo davanti alla televisione, che è lo strumento più forte in mano al mio Avversario, per diffondere ovunque la tenebra del peccato e della impurità. La televisione è l'idolo, di cui si parla nella Apocalisse, costruito per essere adorato da tutte le nazioni della terra, e a cui il Maligno dona forma e movimento, perché diventi, nelle sue mani, un terribile mezzo di seduzione e di perversione. Se fate quanto oggi vi domando, deponete nelle mie mani una potente forza di intercessione e di riparazione". (17 febbraio 1988, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

 

Un mondo senza Dio

"Vi invito a riflettere sul vostro futuro. Voi state creando un nuovo mondo senza Dio, solamente con le vostre forze ed è per questo che non siete contenti, e non avete la gioia nel cuore". (25 gennaio 1997, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Vedo molti di voi afflitti e disorientati, vedo ateismo, ma vi dico: negando Dio siete perduti. Figli miei, confidate troppo nella forza dell'uomo, ma non c’è paragone con la forza del Signore. Voi pensate in termini di odio e vendetta; nessuno pensi in questi termini, perché così non otterrete niente. Soltanto il Signore è il Giudice Giusto". (12 ottobre 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Pregate perché non aumenti l’ateismo, non può esserci una simile atrocità nel mondo. Dio è qui e ci sono molti che non lo vogliono sentire, figlia mia, non vogliono credere in Lui.". (12 aprile 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"La debolezza dell'essere umano cresce nella misura in cui si allontana da Dio; è per questa ragione che in questo tempo sembrerebbe che il nemico stia vincendo". (24 gennaio 1986, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Non tutto è corrotto nel mondo, ma una gran parte lo è. Questa gran parte è quella che deve rinnovarsi completamente, integralmente, poiché essi disprezzano Dio, sono nemici di Dio". (9 luglio 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"...voi vi chiederete, può il Signore perdonare quelli che si dimenticano della Sua esistenza? Io vi dico: sì figli miei, il Signore può farlo in virtù della Sua grande misericordia. Ma non abusate della bontà di Dio e abbracciate con forza il mio manto, che realmente vi pulirà e vi presenterà puri davanti al Signore...". (28 febbraio 1986, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"...molti figli rimangono irremovibili nell’ignorare Dio. Dico loro: non andate verso la morte, [ma piuttosto] andate verso la Vita Eterna...". (2 maggio 1987, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"C’è una sola possibilità di salvarsi ed è che l'uomo cerchi sostegno in Dio. Nel mondo c’è dolore e peccato, perché non si spera né si confida in Dio. Il mondo sta vivendo nelle tenebre, perché non vuole volgersi alla Luce". (8 giugno 1987, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Sono molti quelli che nascono, crescono e muoiono senza conoscere Dio. Chiedo a quanti sono ancora al riparo delle tenebre: avete forse Dio nel vostro cuore? Lo troverete in mezzo all’inquietudine in cui state vivendo? Cercatelo, non nella superbia ma nell’umiltà. Cercatelo, nel silenzio della preghiera. Il Signore si fa presente quando l'anima si offre a Lui". (11 luglio 1987, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"L'uomo non ha bisogno di Dio, cosi si è detto, ed in questo clima totale o quasi di materialismo e di razionalismo si è preparato e si sta preparando, nella più folle gara tra i grandi della terra, il più ingente deposito di armi micidiali atte a distruggere la terra, non una volta sola, ma tante e tante volte... ecco gli amari frutti che l'umanità senza Dio e contro Dio sta ammassando per questa generazione insensata e sorda a tutti i richiami del Cielo, questa mia affermazione non da intendersi in senso totalitario, ma quasi...". (15 giugno 1978, messaggio di San Domenico Savio a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Stiamo attenti! L’uomo ha messo la mano sul frutto proibito e anche lui vuole arrivare a essere «Dio», creando altre vite e togliendo la vita". (9 giugno 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"Vivete in una umanità che ha costruito una nuova civiltà, atea e antiumana". (13 maggio 1987, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

"Oltre alla povertà di beni materiali, esiste una più grande povertà di beni spirituali. Quanti sono i miei figli che vivono sotto il giogo di questa spirituale schiavitù! Sono coloro che diventano vittime delle false ideologie, fondate sulla negazione di Dio.

Come dilaga l'errore dell'ateismo teorico e pratico, che porta molti a vivere facendo a meno di Dio. Sono quelli che si allontanano dalla Chiesa per aderire alle varie sette, che qui si diffondono sempre di più. Questo avviene perché le menti affamate di tanti miei figli non sono più nutrite col pane della Parola di Dio".  (26 febbraio 1991, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

 

Il male

"Il male nega Dio ed è lontano da Lui, è la morte mentre Dio è la vera Vita". (8 ottobre 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"L'uomo può evitare oggi la sua caduta, ma si ostina, si chiude nei suoi vizi, si lascia trascinare, vive le chimere che gli offre Satana e non vede che sono la sua perdizione. Chiedo a questi poveri figli: opponete resistenza al male, fermate questo corso e meditate, lasciate entrare il Signore...". (3 gennaio 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Figlia, il principe del male oggi rovescia il suo veleno con tutte le forze, perché vede che sta terminando il suo triste regno, gli rimane poco, la sua fine è vicina". (7 marzo 1986, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Non permettete a satana di penetrare nei vostri cuori. Lottate contro il male...". (Messaggio della Madonna a Patricia Talbot, El Cajas)

 

"Cari figli, nella vostra vita tutti avete sperimentato la luce e le tenebre. Dio concede a ogni uomo di conoscere il bene e il male. Io vi invito alla luce, che voi dovete portare agli uomini che vivono nelle tenebre. Ogni giorno nelle vostre case giungono persone che sono nelle tenebre. Cari figli, donate loro la luce...". (14 marzo 1985, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Il Signore dà a tutti il buono e il cattivo, dovete rispettare il Suo giudizio. Ciò che fa non è altro che mettere alla prova la vostra fede. Accettate la Sua volontà. Lo dico per i deboli che trovano difficile credere che ci sia un Dio supremo". (19 marzo 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"... attraverso la preghiera possiamo vincere il male e proteggere tutto quello che satana desidera distruggere nella vostra vita...". (25 febbraio 1994, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"...avvicinatevi a Dio affinché Lui vi protegga e vi preservi da ogni male...". (25 febbraio 1992, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"...tutto il bene o il male che fate lo fate per voi o contro voi stessi. Abbiate pietà per coloro che vi fanno del male, abbiate compassione per i loro peccati; se operano bene, offritemeli, se operano male, pregate per loro e cercate di aiutarli... Ricordate che i santi fanno il bene e sopportano il male. E’ molto meglio soffrire e sopportare con pazienza un’offesa che digiunare e mortificarsi...". (21 maggio 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"...il male, di qualsiasi natura esso sia, non viene mai da Dio, ma da Satana che è «il male» tutto il male, e dall'uomo che lo vuole, non mai da Dio, non Dio è infedele all'uomo, ma l'uomo è infedele a Dio...". (1 dicembre 1977, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...Il male viene sempre dal nemico di Dio e dai suoi complici visibili ed invisibili. Io Gesù, vero Dio e vero uomo, lo potrei impedire, e non di rado lo impedisco, ma lo permetto spesso per fini alcuni dei quali sono noti a voi, e gli altri fini, attualmente da voi ignorati, li conoscerete un giorno nella casa del Padre mio...". (5 maggio 1977, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...Io non voglio mai il male, né lo potrei volere perchè non sarei più Dio, però contro tutte le reazioni delle forze oscure dell'Inferno il male, lo vogliono o no, Io lo piego sempre al bene...". (21 novembre 1978, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Fa' che non turbi l'anima tua il triste spettacolo dell'ingiustizia umana; anche questa, nell'economia delle cose, ha il suo valore. È su di essa che vedrai sorgere un giorno l'immancabile trionfo della giustizia di Dio!". (San Pio da Pietrelcina)

 

La Madonna a Betania ha detto: "Colui che sa vivere secondo la dottrina del Mio Gesù, ha trovato il suo tesoro e trovandolo ha rotto le catene del passato...". (8 novembre 1989, messaggio della Madonna a Maria Esperanza de Bianchini, Betania)

 

"Venite ogni giorno nutriti con il pane avvelenato del male e abbeverati alla fonte inquinata della impurità. Vi si propone il male come un bene; il peccato come un valore; la trasgressione alla Legge di Dio come un modo di esercitare la vostra autonomia e la vostra personale libertà. Così si giunge a perdere persino la coscienza del peccato come un male e l'ingiustizia, l'odio e l'empietà ricoprono la terra e la rendono un immenso deserto, privo di vita e di amore". (31 dicembre 1984, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

 

 Satana

"Io, Dio, sono l'Amore infinito, l'Amore che per sua natura ha bisogno di un atto di amore; per questo ho creato un numero senza numero di creature bellissime, spirituali, sulle quali riversare il mio amore. Prima però di ammetterle alla partecipazione eterna del mio Regno ho chiesto anche a loro una prova che purtroppo un ingente numero non ha voluto superare come al contrario due terzi circa hanno voluto e saputo superare; a capo dei ribelli si è posto Satana con un discreto numero di Angeli, a capo degli Angeli fedeli si è posto S. Michele...". (10 gennaio 1977, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...Dopo Dio era la creatura più bella, la più ricca di doni e di potenza. È persona spirituale, viva, reale e potente, tramutata da Angelo nel mostro più orribile per bruttezza e per perfidia, per la sua sete inestinguibile di male e di odio. È il Male, perché con il male si identifica. Ha rifiutato Dio per superbia, per essere il dominatore e signore del Regno delle tenebre.

Satana è colui che ha determinato, con un atto della sua volontà, la perdizione eterna sua personale e delle schiere che hanno in lui creduto e lui hanno seguito. Egli determinò pure con l'astuzia e la menzogna la perdizione dell'umanità, insidiando i progenitori, inducendoli con l'inganno alla ribellione a Dio, a ripetere il suo peccato. Nel suo peccato è confermato, perciò sa che non vi può essere né ora, né mai possibilità di cambiare la sua sorte di disperato odio.

Satana è il Male in continuo movimento, senza sosta neppure per un istante; Satana è menzogna, è oscurità; Satana, per quanto lo può essere una piccola creatura a confronto con l'Infinito, è l'opposto di Dio.

Dio è Luce, Amore, Giustizia e Verità; Satana è l'opposto di tutto questo. Satana è il giurato nemico di Dio, in particolare del Verbo fatto Carne e della Sua Chiesa, dell'Uno e dell'Altra vuole la distruzione. È congelato in questo folle e malvagio proposito, per cui non desiste un solo istante dal perseguirlo con le sue forze...". (10 giugno 1976, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Gli uomini non riconoscono il veleno che il maligno mette in loro e si lasciano tentare". (20 dicembre 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Dovete essere preparati per la lotta con il nemico. Cercate la forza nel Signore, Egli è il vostro sostegno sicuro". (30 marzo 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Dovete fuggire dal maligno e cercare il Signore... Confidate nell’Altissimo. Egli, con la Sua potenza, vi libererà dal nemico". (28 gennaio 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Ogni vostra sconfitta, nel giungere a Nostro Signore, è una vittoria del maligno. Il Signore soffre se vi lasciate convincere; sforzatevi di non soccombere al suo potere; fuggite dai cattivi pensieri, rafforzate giorno dopo giorno la vostra fede verso il Salvatore. Lasciate che lo Spirito Santo agisca in voi". (9 gennaio 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Se pregate, Satana non può intralciarvi minimamente, perché voi siete figli di Dio e Lui tiene il Suo sguardo su di voi. Pregate! La corona del Rosario sia sempre nelle vostre mani, come segno per Satana che appartenete a me". (25 febbraio 1988, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Non permettete a satana di aprirvi le strade della felicità terrena, strade in cui non c’è mio Figlio. Figli miei, sono false e durano poco. Mio Figlio esiste. Io vi offro la felicità eterna e la pace, l’unità con mio Figlio, con Dio, vi offro il Regno di Dio". (2 agosto 2010, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Pregate, figlioli, in modo speciale perché Satana è forte e desidera distruggere la speranza nel vostro cuore". (25 agosto 1994, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Adesso, come mai prima, Satana desidera soffocare con il suo vento contagioso dell’odio e dell’inquietudine l’uomo e la sua anima. In tanti cuori non c’è gioia perché non c’è Dio né la preghiera". (25 gennaio 2015, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Satana cerca di creare maggiori divisioni nelle famiglie, nelle nazioni e nella Chiesa..."; "Il Maligno ha piantato ovunque i semi della divisione nei cuori degli uomini. Vi prego, con l'aiuto di mio Figlio sarete in grado di resistergli...". (13 ottobre 1990 e 13 novembre 1993, messaggi della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

"Voi figlioli, pregate e lottate contro le tentazioni e contro tutti i piani malvagi che satana vi offre tramite il modernismo". (25 marzo 2015, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"...figlia mia, vedo la gioventù che va alla deriva, il demonio l’allontana, portandola al peccato. I miei figli vengono assaliti dal male, e i loro spiriti sono in completo disordine". (12 dicembre 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"...satana vuole la guerra, vuole la mancanza della pace e desidera distruggere tutto ciò che è buono...". (25 marzo 1993, messaggi della Madonna a Medjugorje)

 

"...vi invito a collocare nelle vostre case numerosi oggetti sacri, e ogni persona porti addosso qualche oggetto benedetto. Benedite tutti gli oggetti; così satana vi tenterà di meno, perché avrete la necessaria armatura contro satana...". (18 luglio 1985, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

Gesù a Conyers ci esorta a non andare alla ricerca di segni e miracoli, dobbiamo cercare soltanto Lui. Satana sta ingannando molte persone e noi non ce ne rendiamo conto. Non dobbiamo farci trarre in inganno da falsi messaggi. Di questi falsi messaggi ce ne sono tanti in giro. (13 febbraio 1995, messaggio di Gesù a Nancy Fowler, Conyers)

 

"Il Maligno è pieno di rabbia quando voi Mi ascoltate. Egli non vuole che i Miei figli focalizzino la propria attenzione su di Me e mi ascoltino. Sconfiggete Satana standomi vicino";  "Satana vi inganna e voi non lo riconoscete". (13 giugno 1992, 13 novembre 1994, messaggi di Gesù a Nancy Fowler, Conyers)

 

"Quante anime sono preda di Satana, nemico del bene e della verità! Soltanto la sofferenza gliele può strappare...". (24 marzo 1965, messaggio di Gesù a Madre Carolina Venturella, Italia)

 

"[molti] disprezzano Dio, sono nemici di Dio. Il demonio li sta usando abilmente e con molta freddezza. Il nemico non possiede il calore con cui il Signore tratta i suoi figli, l’Amore ardente del Suo Cuore, né tantomeno la grandezza di Dio, per dare la Vita Eterna". (9 luglio 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Figlia, il demonio agisce con ferocia, non siatene sorpresi. Attacca senza pietà, avvinghiandosi a tutto ciò che riesce a toccare. Pregate, perché la preghiera fortifica". (11 settembre 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Dico a tutti i tuoi fratelli: oh figli miei, non cercate la verità nella menzogna. Non la troverete, perché la verità è soltanto nel Giusto e la menzogna si trova in colui che corrompe tutto, in Satana. In lui soltanto c’è inganno e falsità, egli trascina con sé coloro che sono lontani dalla protezione Celeste". (15 marzo 1987, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Il demonio è come un cane rabbioso alla catena; oltre il limite della catena egli non può azzannare alcuno. E tu allora stattene lontano. Se ti avvicini troppo, ti fai prendere". (San Pio da Pietrelcina)

 

"Figlia mia...son triste perché vedo che la maggior parte degli uomini, nelle loro famiglie hanno collocato il diavolo per far da padrone, cacciando a Me, loro Creatore e Dio. Vedremo che opererà il diavolo, rovinando la gioventù, insinuando mode immodeste, col parlare scandaloso, colla vita più brutta della vita dei brutti animali. Ecco, figlia mia, la rovina delle famiglie di oggi: Non lasciando regnare Me, regna il diavolo, che tutte le porta alla loro rovina dell'anima". (Maggio 1943, messaggio di Gesù alla Beata Edvige Carboni)

 

"Le anime che sono erranti sono quelle che Satana cerca di più e che induce alla perdizione con il sospetto che Dio le abbia abbandonate, di conseguenza, pensano che tutto gli sia permesso.

E’ bene che sappiate che Mi ha rubato molte di quelle anime e molte altre sono sul punto di perdersi con lui. Ma l’opera del Mio nemico è fortemente ostacolata da Me, senza di Me la distruzione sarebbe totale. E l’opera di Satana è tanto insidiosa che sfugge persino ai più accorti. E’ maestro nel distruggere pazientemente il bene che Io vado facendo nei cuori degli uomini e sarebbe invincibile se Io non lo fermassi ogni tanto. Per la stessa ragione, sappiate che il nemico invisibile fa tutti gli sforzi possibili per far cadere anche voi, amici Miei; inoltre con voi usa le astuzie più sottili perché deve tenere in conto l’opera della Mia Grazia, la quale... si oppone costantemente al nemico di tutto il bene.

Volete camminare sicuri attraverso le acque della vostra instabilità umana? Ascoltate ciò che dico: non temete, perché la paura distrugge la fede mentre la fiducia la rinforza. Io sapevo bene ciò che implicava la Mia chiamata e ho valutato in anticipo tutte le eventualità e le possibilità. E se vi ho chiamato è certo che potete vincere le astuzie di Satana perché io vi do il Mio aiuto in tutte le occasioni. Perciò, siate fermi e avrete l’onore della vittoria. Non vi dico se dovete vincere una, dieci o mille volte; vi dico solo: state in guardia e abbiate fiducia in Me. Eletta prole divina, la vita che ottenete nella lotta val la pena conquistarla combattendo. La vita che voglio darvi è la vita delle vostre anime che palpitano d’amore. L’obbiettivo, pertanto, è chiaro: combattere per il Mio amore, vincere attraverso il Mio amore". (21 gennaio 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"Per mezzo del Battesimo tutti possono ottenere la grazia di sperimentare Dio nella loro vita. Il demonio non può sapere cosa succede fra l’uomo e Dio, perché non può leggere i pensieri. Egli è tanto astuto che solo osservando una persona cerca di indovinare dall’espressione del suo viso ciò che sta succedendo. Se legge malvagità nel suo aspetto, egli è sicuro che la vittoria è sua". (24 gennaio 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"Tutta l'umanità è contaminata, non sa che cosa vuole e questa è l'occasione buona per il maligno, ma non ne uscirà vittorioso. Gesù Cristo vincerà la grande battaglia, non bisogna lasciarsi cogliere di sorpresa, dovete stare all’erta. Per questo motivo chiedo tanta preghiera, tanta obbedienza al Signore". (27 dicembre 1983, messaggio a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Figlia mia, il maligno sta sì trionfando, in questo tempo, ma è una vittoria che durerà poco. Il Signore gli sta dando tempo, lo stesso che dà all'uomo perché torni a Dio. È per questo che aumentano sempre più i vizi, le pazzie mondane". (11 ottobre 1986, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Il nemico non avanzerà; la mano di Dio, vostro Padre, lo fermerà. Al momento opportuno, Egli sradicherà il male, vi purificherà e voi giungerete ad assere dei buoni cristiani". (25 febbraio 1984, messaggio a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Satana alla testa delle sue perfide e malvagie legioni, persa la sfida lanciata contro Dio, ha giurato nell'intimo del suo spirito odio e guerra a Dio e all'opera delle Sue Mani. Avvenuta la creazione dell'universo, seguita da quella dell'uomo, ecco la prima grande battaglia sferrata e vinta da Satana insieme con tutte le potenze del male contro i Progenitori; questa battaglia, la prima di una guerra senza quartiere ancora in corso che non terminerà se non alla fine della vita dell'ultimo uomo, cioè alla fine dei tempi, questa guerra condotta con ricchezza e potenza d'intelligenza era del tutto sproporzionata, tra la natura Angelica e la natura Umana intercorre una disparità di forze e d'intelligenza per cui la natura umana sarebbe sempre stata sottoposta ad una tale e così barbara tirannia senza la minima speranza di rivalsa alcuna. Ora, anche se tutta l'umanità si era resa colpevole perché potenzialmente tutta era in Adamo ed Eva, i singoli uomini nel tempo e nell'eternità avrebbero dovuto atrocemente soffrire per una colpa di cui personalmente non erano responsabili, ciò ripugnò all'infinita Giustizia Divina per cui Essa decretò il mistero dell'Incarnazione e Redenzione umana...". (19 giugno 1978, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Satana e i suoi seguaci in misura diversa sono solo male, sono incapaci di bene, di qualsiasi bene. I demoni non solo odiano Dio, Cristo, la Chiesa e la umanità tutta, ma si odiano tra di loro; sono tiranneggiati da capi feroci e implacabili; unico punto di convergenza tra tutti loro l'odio a Dio, alla Vergine, alla Chiesa, agli uomini. Sono esseri viscidi ed immondi, incapaci di verità; mentono sempre, eccitano l'uomo al male, sollecitando il sadismo, le passioni, la concupiscenza dello spirito e della carne.

Non tutti ugualmente potenti, sono però tutti tremendamente perversi, spaventosamente astuti. Questa astuzia è generata dalla loro intelligenza corrotta; per la superiorità della loro natura sono riusciti con perfida tenacia a distruggere nell'animo dell'uomo ogni nozione o quasi della loro esistenza, per cui gli uomini nella quasi totalità, non credendo più alla loro esistenza, hanno cessato la lotta per cui Io, Verbo di Dio, fatto Carne, sono morto sulla Croce...". (10 gennaio 1977, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...da tutta la Rivelazione e specialmente dal Vangelo risulta chiaramente l'esistenza di Satana e delle sue schiere. È perciò verità di Fede. Il negare questa verità è atteggiamento eretico, il rifiutare di insegnare questa verità è parimenti eretico. Eretici quindi sono coloro che in malafede negano questa realtà.

Negare l'esistenza del Demonio significa pure negare la caduta dell'uomo; è negare il peccato originale e quindi la Redenzione e quindi la Chiesa. Negare l'esistenza del Demonio vuol dire demolire il Cristianesimo, negandone l'origine e la finalità. Negare l'esistenza del Demonio è negare non solo una verità rivelata, ma vuol dire negare l'evidenza poiché nessuna spiegazione accettabile ci sarebbe per quelle cose successe, che succedono e che succederanno e che non si possono umanamente spiegare senza il diretto intervento di Satana...". (13 giugno 1976, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"La Santissima Vergine lo domina, ma lui è qui. Siamo un granello di sabbia davanti a lui. Dio gli ha lasciato la straordinaria potenza di un arcangelo, ponendogli, tuttavia, qualche limite; altrimenti polverizzerebbe, in un istante, il mondo intero. Non si può immaginare la potenza di un arcangelo, né quella della Santa Vergine. La natura di questi spiriti, anche decaduti, è così straordinaria! I nostri pensieri gli sono nascosti, ma loro li indovinano così facilmente!

Che disprezzo ha per coloro che soccombono alle sue tentazioni!". (XX secolo, testimonianza di Padre Lamy, Francia)

 

"Ha in odio il sacerdote, il rappresentante di Gesù Cristo. Dice: «Quando un'anima ha smesso di pregare, la considero mia». Lucifero mi dice: «Smettila di pregare e io smetterò di tormentarti». Può dire quello che vuole, io me ne guardo bene. Pregherei solo per farlo arrabbiare, se non avessi l'amore di Dio. La recita del Santo Rosario, è questa che disturba Lucifero. Lui è il nemico dichiarato del Rosario". (XX secolo, testimonianza di Padre Lamy, Francia)

 

"Non si lotta con Satana! È la lotta di un bambino di un anno contro un ragazzo di vent'anni... e il paragone ancora non rende l'idea. È illusorio!... Si combatte con Satana con la preghiera; ma la preghiera è la forza di Dio. Chi esaudisce la preghiera? È Dio. Combattere contro Satana! Sì, si combatte con armi che sono divine". (XX secolo, testimonianza di Padre Lamy, Francia)

 

"Prima che il santo arcangelo mi avvertisse, non mi rendevo conto di quello che facevo nell'insultare Lucifero, non vedevo la sproporzione tra uomo e angelo. Non si deve irritare nemmeno un arcangelo cattivo. Bisogna avere rispetto per l'opera di Dio... È come un figlio di una famiglia molto nobile, caduto per i suoi vizi. Non è rispettabile di per sé stesso, ma bisogna rispettare in lui la sua famiglia. Si rispetta il capolavoro del Creatore, anche quando è distrutto". (XX secolo, testimonianza di Padre Lamy, Francia)

 

"Il mio Avversario [...] farà ogni sforzo per allontanarmi ancora di più dal cuore dei miei fedeli, per tenermi ancora più oscurata nella Chiesa. Ha ingaggiato con Me la sua più grande battaglia, quella decisiva, in cui uno di noi due uscirà sconfitto per sempre. Ora, da molte cose, sembra che il vincitore sia lui, il mio Avversario; ma sono vicini i tempi del mio più grande ritorno e della mia completa vittoria".(1 novembre 1973, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

"Questa è l'ora di Satana e del suo grande potere. È l'ora delle tenebre! La tenebra si è diffusa in ogni parte del mondo e gli uomini, mentre si illudono di aver raggiunto il vertice di ogni progresso, camminano nella più profonda oscurità. Così tutto è oscurato dall'ombra della morte che vi uccide, del peccato che vi imprigiona, dell'odio che vi distrugge. La tenebra ha pervaso anche la Chiesa. Si estende sempre di più, e ogni giorno miete vittime fra gli stessi suoi figli prediletti. Sedotti da Satana, quanti di essi hanno perso la luce per camminare sulla strada giusta: quella della verità, della fedeltà, della vita di grazia, dell'amore, della preghiera, del buon esempio, della santità! Quanti di questi miei poveri figli ancora oggi abbandonano la Chiesa, o la criticano e la contestano, o addirittura la tradiscono e la consegnano nelle mani del suo Avversario!". (19 marzo 1978, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

 

Molte anime rischiano la dannazione

"Pregate, pregate molto e fate sacrifici per i peccatori. Badate che molte, molte anime vanno all’inferno, perché non vi è chi si sacrifichi e preghi per loro...". (Apparizione di Fatima del 13 agosto 1917. Racconto della veggente Lucia dos Santos)

 

"... molti di voi corrono il pericolo di perdere il Paradiso per sempre. Non c’è sofferenza più grande che perdere Dio...". (13 gennaio 1992, messaggio della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

"...voglio che l'umanità sia salvata e che nessuno sia condannato per i suoi errori. Nessuno va all'inferno senza il proprio consenso. Molte anime, fin dalla loro infanzia, vanno verso la perdizione  per colpa dei loro genitori che non vogliono saperne dell'esistenza del Padre Eterno. Ecco, queste sono le anime che Io convertirò attraverso le preghiere dei fedeli. Il demonio inganna le anime... Tramite le preghiere e l'espiazione, molti di loro raggiungeranno la Mia pietà attraverso il Mio potere e la mia protezione, mentre coloro che si rifiutano periranno in un mare di fuoco...". (3 dicembre 1987, messaggio di Gesù a Suor Anna Ali)

 

"...Mi sento ferito perché gli uomini e i Miei...seguono la via della perdizione... Fin da molto tempo fa ho avvertito l'umanità in molti modi, ma loro non ascoltano i Miei appelli e continuano sulla via della perdizione. Il mondo non ha mai avuto tanto bisogno di preghiere e penitenza come in questi tragici momenti...". (7 dicembre 1987, messaggio di Gesù a Suor Anna Ali)

 

"...Le anime che sono erranti sono quelle che Satana cerca di più e che induce alla perdizione... E’ bene che sappiate che Mi ha rubato molte di quelle anime e molte altre sono sul punto di perdersi con lui. Ma l’opera del Mio nemico è fortemente ostacolata da Me, senza di Me la distruzione sarebbe totale...". (21 gennaio 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"...riflettete sul fatto che potreste essere come i beati, o altrimenti, come i dannati. Per essere beato è necessario camminare per la strada della sottomissione; per essere dannati bisogna percorrere il cammino dell’indipendenza assoluta, vale a dire, della ribellione...". (19 gennaio 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"Io non ti nego... che non mancano nella mia Chiesa Vescovi Santi, santi sacerdoti, anime veramente coraggiose ed anche eroiche le cui opere spirituali e anche materiali, sono animate da vitalità soprannaturale, perciò gradite a Dio, ma figlio, ti dissi e ti ripeto, che sono poche, poche in rapporto al dilagare del male, della corruzione, dell'eresia che travolge nella dannazione eterna un numero stragrande di anime.

Ma capisci cosa vuol dire dannazione eterna? Già tentai di fartelo capire un'altra volta, significa che tutte le calamità della terra, dalla Creazione dell'uomo fino alla fine dei tempi, sono un NULLA in confronto ad una sola anima che va dannata! Non esagerazione, ma verità! Gridala forte questa verità ai ciechi e ai sordi". (10 marzo 1978, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...Che importa all'uomo conquistarsi stima, gloria, ricchezza, piaceri, onori se poi in fondo alla sua vita trova la dannazione eterna nell'Inferno «eterno»? Nessuna bugia, inganno o tradimento potranno mai annullare questa tremenda realtà e questa spaventosa condanna che non ammette alcun appello anche col passare dei millenni... ecco un altro inganno del Demonio, far credere che dopo alcuni millenni la Giustizia Divina sarà cambiata in un atto di Misericordia... oh stoltezza umana che fai degli uomini che sono Figli di Dio e miei soldati, delle povere creature dementi e sempre pronte ad abboccare all'amo gettato da colui che è il più acerrimo nemico dell'uomo, che odia e inganna, solo per farne un suo schiavo per tutta l'eternità...". (24 novembre 1978, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...Vi può essere inganno più diabolico di quello diffuso ai tempi nostri, da pseudomaestri asserenti che l'Inferno non esiste e che la Misericordia divina non potrebbe mai perrnettere la dannazione eterna di un'anima? Questi propagatori di eresie e di errori vorrebbero annullata la Giustizia divina mentre dovrebbero pur sapere che in Me Misericordia e Giustizia sono indivisibili, perchè in Me sono la stessa unica cosa...". (19 settembre 1975, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"Grande è il mio dolore per un numero sempre più vasto di miei poveri figli, che percorre la strada del male e del peccato, del vizio e dell'impurità, dell'egoismo e dell'odio, con il grande pericolo di perdersi eternamente nell'inferno". (15 settembre 1989, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

 

La salvezza

"La salvezza non dipende da oggi, da domani o da ieri ma dall’ultimo momento. Ecco perché dovete pentirvi e confessarvi costantemente. Vi salvate perché Io vi ho salvato e non per i vostri meriti. Solo il livello di gloria che ricevete nell’eternità dipende dai vostri meriti". (23 gennaio 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia)

 

"Amati figli, venite tutti a Me, le porte del Mio Regno sono aperte per tutti quelli che desiderano stare con Me". (1 dicembre 1983, messaggio di Gesù a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Io non salvo l'uomo senza la collaborazione dell'uomo, per cui il problema centrale è: Dio salva l'uomo, ma vuole la sua collaborazione nella lotta contro le forze del male. Esse esistono in voi per il peccato originale, causato dal demonio, il quale si accanisce contro ogni uomo e contro il cristiano in misura particolare...".  (7 giugno 1976, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini)

 

"...avverto il mondo su ciò di cui il mondo non sembra accorgersi: le anime sono in pericolo, molte si perderanno, la salvezza arriverà a pochi se non vengo accettato come Salvatore". (19 novembre 1987, messaggio di Gesù a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"...colui che cade nel pozzo senza vederlo, quello lo tirerò fuori, ma colui che vede il pericolo e non cambia strada, quello lo lascerò...".  (5 maggio 1984, messaggio di Gesù a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"La maggioranza della gente si sta scontrando contro un muro di malvagità; si salverà soltanto chi crede in Cristo Redentore... Figli miei, venite tutti a Me".  (16 dicembre 1983, messaggio di Gesù a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"A tutti i miei figli dico questo: molti di voi possono aver condotto una vita cattiva, ma se mostrate pentimento riuscirete a salvarvi. Il Signore verrà in vostro aiuto, ve lo assicuro. La mia Missione è quella di salvare le anime, mostrare la via che conduce al Signore...". (1 settembra 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Dio mi manda tra voi per amore, per aiutarvi a capire che senza Lui non c'è futuro né gioia, ma soprattutto non c'è salvezza eterna...". (25 aprile 1997, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Io desidero, figlioli, guidarvi tutti a Gesù perché egli è la vostra salvezza...". (25 giugno 1994, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Aiutate gli altri, perché, aiutandoli, anche la vostra anima troverà la salvezza...". (25 maggio 1996, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"...vi invito di nuovo a decidervi per Dio Creatore. PermetteteGli di trasformarvi e di cambiarvi. Che il vostro cuore sia pronto ad ascoltare e a vivere tutto ciò che lo Spirito Santo ha nel Suo progetto per ognuno di voi. Figlioli, permettete allo Spirito Santo di guidarvi sulla strada della verità e della salvezza, verso la vita eterna...". (25 maggio 1998, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"...io sono vostra Madre, vi amo e desidero che ognuno di voi si salvi e sia con me nel paradiso. Perciò, figlioli, pregate, pregate, pregate, fin quando la vostra vita diventi la preghiera...". (25 agosto 1998, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Chiedo ai miei figli: che ognuno preghi il Signore per la propria salvezza e che agisca in maniera tale da poter raggiungere questa salvezza...". (27 marzo 1986, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"...Comprendete, cari figli, che senza il mio Figlio non c'è salvezza. Bisogna che sappiate che è Lui il vostro inizio e la vostra fine. Solamente con questa conoscenza potete essere felici e meritare la vita eterna...". (18 marzo 2002, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Pentitevi e ritornate a Dio. La vostra salvezza dipende da questo...". (13 febbraio 1991, messaggio della Madonna a Nancy Fowler, Conyers)

 

"...vi invito nuovamente a consacrarvi al mio Cuore e al Cuore di mio Figlio Gesù. Desidero, figlioli, condurvi tutti sulla via della conversione e della santità. Solo così, attraverso di voi, possiamo condurre quante più anime possibile sulla via della salvezza...". (25 ottobre 2003, messaggio della Madonna a Medjugorje)

 

"Ravvedetevi e ritornate a Cristo, amatelo ed otterrete la salvezza. Amen". (15 marzo 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"...il Suo Regno è eterno, come eterno è l’Amore per i Suoi figli. Egli chiede soltanto fede e di vivere nella Sua Parola, in cambio offre la salvezza dell’anima e liberazione totale". (11 febbraio 1984, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"...non perdete qualcosa di tanto importante come la salvezza eterna ...la salvezza comincia qui sulla terra, oggi, nel presente...". (9 giugno 1985, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Deve esserci conversione, perché sia possibile la salvezza dell'anima...". (15 dicembre 1986, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"C’è una sola possibilità di salvarsi ed è che l'uomo cerchi sostegno in Dio...". (8 giugno 1987, messaggio della Madonna a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"In questo momento l'umanità è appesa a un filo. Se quel filo si rompe, molti non avranno salvezza. Per questo motivo chiamo alla riflessione. Affrettatevi, perché il tempo sta terminando. Non ci sarà posto per chi arriverà in ritardo. Il Signore desidera che tutti godano del Suo Regno. A quelli che sono lontani da Lui, dico: avvicinatevi, Gesù Cristo è a portata di mano". (8 gennaio 1984, messaggio a Gladys Quiroga de Motta, San Nicolás)

 

"Quanti vivono oggi sotto la terribile schiavitù dell'orgoglio, dell'egoismo sfrenato, dell'avarizia, dell'odio, della violenza, di una grande incapacità di amare. La strada che vi conduce alla salvezza è solo quella della comunione e dell'amore". (26 febbraio 1991, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi)

 

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Note tecniche:

1) In questa pagina, le citazioni tra virgolette sono la trascrizione esatta dei messaggi di Gesù e della Madonna e di quanto dicono i veggenti, mentre tutte le parti non racchiuse da virgolette sono delle nostre sintesi di messaggi e di testimonianze dei veggenti.

2) Il simbolo indica recenti aggiunte o modifiche.

3) Abbreviazioni: N.d.R. nota del redattore; N.d.T. nota del traduttore.

 

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