I segni dei tempi negli avvenimenti dei nostri giorni

2ª parte

 

 

Nelle profezie un quadro straordinariamente fedele dei mali morali e spirituali di oggi. Gli ammonimenti del Cielo.

Satana, all'alba del Terzo Millennio, sembra essere davvero slegato dalle catene e libero di perpetrare i suoi odiosi disegni contro la stirpe dell'Agnello. Un quadro di eventi simile a quello che ci troviamo a vivere nei nostri giorni viene profetizzato in molte rivelazioni private, del presente e del passato. In alcune profezie si fa anche esplicita menzione del XX secolo.

Già più di due secoli fa la Beata Anna Caterina Emmerich preannunciava la liberazione di Satana poco prima dell'anno 2000:

"Nel centro dell’inferno ho visto un abisso buio e dall’aspetto orribile e dentro di esso era stato gettato Lucifero, dopo essere stato assicurato saldamente a delle catene…Dio stesso aveva decretato questo; e mi è stato anche detto, se ricordo bene, che egli verrà liberato per un certo periodo cinquanta o sessanta anni prima dell’anno di Cristo 2000. Mi vennero indicate le date di molti altri eventi che non riesco a ricordare; ma un certo numero di demoni dovranno essere liberati molto prima di Lucifero..."

XIX secolo, profezia di Anna Caterina Emmerich [15]

 

Questa profezia, assieme alla visione di Leone XIII e al messaggio di Medjugorje che abbiamo visto in precedenza, ci confermano che questo è davvero il tempo in cui Satana è "libero dalle catene", ma dobbiamo essere consapevoli che questo tempo è quasi alla fine. "In questo momento sta iniziando a perdere il suo potere" e per questo motivo inizia "a diventare aggressivo", ha rivelato la Regina della Pace. 

Non si può negare che Satana nel periodo che ha avuto a disposizione per tentare il mondo sia riuscito nel suo intento.

Il Ven. Bartolomeo Holzhauser dà una descrizione eloquente di quale sarà la condizione del mondo prima che arrivi il tempo della pace:

"...molti uomini abuseranno della libertà di coscienza che gli è stata concessa... Durante questo periodo infelice, ci sarà rilassatezza nei precetti divini e umani. La disciplina ne soffrirà. I Sacri Canoni saranno completamente ignorati, e il Clero non rispetterà le leggi della Chiesa. Tutti si lasceranno trasportare e saranno indotti a credere e a fare ciò che più gli aggrada, secondo le esigenze della carne.
Metteranno in ridicolo la semplicità cristiana; la considereranno follia e assurdità, ma avranno il più grande riguardo per la conoscenza avanzata, e per l’abilità di offuscare gli assiomi della legge, i precetti morali, i Sacri Canoni e i dogmi religiosi con obiezioni insensate e argomentazioni elaborate. In conseguenza di ciò, nessun principio - per quanto santo, autentico, antico e sicuro possa essere - resterà scevro da censure, critica, false interpretazioni, modifiche e limitazioni fatte dagli uomini...
Ma Dio consentirà un grande male contro la Sua Chiesa: gli eretici e i tiranni verranno improvvisamente e inaspettatamente; irromperanno nella Chiesa mentre vescovi, prelati e sacerdoti sono addormentati. Entreranno in Italia e devasteranno Roma; bruceranno le chiese e distruggeranno tutto..."

XVII secolo, profezia del Ven. Bartolomeo Holzhauser [20]

 

Non si può negare che quelli che Holzhauser elenca in questa profezia siano mali caratteristici delle nostre società moderne. Ma il Venerabile prosegue nella sua profezia:

"Ma, per mano di Dio onnipotente... avverrà un così meraviglioso cambiamento che nessuno può umanamente immaginarlo... Tutte le nazioni verranno ad adorare Dio nella vera fede cattolica e romana... La pace regnerà su tutta la terra perché Dio legherà Satana per un certo numero di anni prima dei giorni del figlio della perdizione [l'Anticristo; N.d.R.]. Nessuno potrà distorcere la parola di Dio... l’ateismo e ogni eresia saranno banditi dalla terra...".

XVII secolo, profezia del Ven. Bartolomeo Holzhauser [6, 20]

 

Come si vede malgrado le tribolazioni che vengono annunciate, la profezia si chiude con una nota di speranza: dopo queste terribili prove "La pace regnerà su tutta la terra".

Anche la visione della Beata Elisabetta Canori Mora sembra combaciare bene con la situazione del nostro tempo:

"Il popolo mal costumato, senza fede, senza carità, ma tutti immersi nelle crapule e nelle perverse massime della moderna filosofia. Mio Dio! qual pena provava il povero mio spirito nel vedere che tutti quei popoli avevano la fisionomia più da bestie che uomini. Oh che orrore il mio spirito ne aveva di tutti questi uomini così sformati per il vizio!
Io mi vedevo in una grande altura, come separata da questo luogo tanto miserabile, e per mezzo di una luce, che rifletteva in quel cupo basso del mondo, vedevo tutte le sopraddette iniquità e per mezzo della grazia infusami, conoscevo di questi miseri la loro profonda malizia. Oh quanto si affliggeva il mio povero cuore, quante lacrime versavo nel vedere tante iniquità!
Ma ecco che in un momento il mondo cambiava scena. Ecco lo sdegno di Dio, che ad un tratto circondava tutto il mondo, facendo provare a quei mal costumati popoli il rigore della sua giustissima e rettissima giustizia...
Oh, miseria grande, veramente da deplorarsi con infinite lacrime! Vedere che dietro a queste false massime correvano pazzamente ogni sorta di persone, di ogni ceto, di ogni età, non solo secolari, ma ancora ecclesiastici di ogni dignità, tanto secolare che regolare..."

15 novembre 1818, visione della Beata Elisabetta Canori Mora [16]

 

Alla Venerabile Madre Mariana de Jesus Torres così la Madonna descrive i mali della nostra epoca (nei messaggi, risalenti alla fine del 1500, si menziona in maniera esplicita il ventesimo secolo):

"…mancherà lo spirito Cristiano, il Sacramento dell’Estrema Unzione sarà poco considerato. Molte persone moriranno senza riceverlo – sia a causa della negligenza delle loro famiglie o per i loro falsi sentimenti che cercano di proteggere gli ammalati dal vedere la gravità della loro situazione, oppure perché si ribelleranno contro lo spirito della Chiesa Cattolica, spinti dalla malizia del diavolo. Così molte anime saranno private di innumerevoli grazie, consolazioni e della forza di cui hanno bisogno per fare il grande salto dal tempo all’eternità…
Come per il Sacramento del Matrimonio, che simboleggia l’unione di Cristo con la Sua Chiesa, esso verrà attaccato e profanato nel pieno senso della parola.
La massoneria, che in quel tempo sarà al potere, emanerà leggi inique con l’obbiettivo di abolire questo Sacramento, rendendo facile per tutti vivere nel peccato, incoraggiando la procreazione di figli illegittimi nati senza la benedizione della Chiesa. Lo spirito cristiano verrà meno rapidamente, spegnendo la preziosa luce della Fede finché non si arriverà al punto che ci sarà una quasi totale e generale degenerazione dei costumi...
Aumenteranno gli effetti dell’educazione secolare, che sarà una delle ragioni della mancanza di vocazioni sacerdotali e religiose...
Il Sacro Sacramento dei Santi Ordini sarà deriso, oppresso e disprezzato… Il demonio cercherà di perseguitare i Ministri del Signore in ogni maniera possibile e agirà con crudele e sottile astuzia per sviarli dallo spirito delle loro vocazioni, corrompendo molti di loro. Questi sacerdoti corrotti, che saranno motivo di scandalo per i cristiani, faranno sì che l’odio dei cattivi cristiani e dei nemici della Chiesa Cattolica e Apostolica Romana ricada su tutti i sacerdoti…
Questo apparente trionfo di Satana porterà enormi sofferenze ai buoni Pastori della Chiesa… Non ci sarà quasi più innocenza nei bambini, né pudicizia nelle donne, e in questo momento di grande miseria della Chiesa quelli che dovrebbero parlare rimarranno in silenzio…
Il Clero secolare lascerà molto a desiderare perché i sacerdoti diventeranno negligenti nei loro sacri doveri. Non avendo la bussola divina essi si allontaneranno dalla strada tracciata da Dio per i ministero sacerdotale e saranno attaccati ai beni e alle ricchezze…Quanto soffrirà la Chiesa durante questa notte buia! Mancando un Prelato e Padre che li guidi con amore paterno, dolcezza, fortezza, saggezza e prudenza, molti sacerdoti perderanno il loro spirito, ponendo le proprie anime in grande pericolo. Questo segnerà l’arrivo della Mia ora" [17]

 

Qui la Madre di Dio dice chiaramente che dopo questo tempo di smarrimento della Chiesa arriverà la sua ora, ovvero il tempo del suo Trionfo. In un altro passo Madre Mariana parla dell'astuta opera di seduzione del diavolo sui bambini. La perdita di innocenza dei bambini è indubbiamente un'altro tratto caratteristico del nostro tempo:

"Attraverso l’acquisizione del controllo su tutte le classi sociali, le sette tenderanno a penetrare con grande astuzia nel cuore delle famiglie e distruggeranno persino i bambini. Il diavolo si farà gloria di nutrirsi con perfidia dei cuori dei bambini. L’innocenza dell’infanzia quasi scomparirà. Così si perderanno le vocazioni dei religiosi. E questo sarà un vero disastro. I religiosi abbandoneranno i loro doveri sacri e si allontaneranno dalla via segnata per loro da Dio…" 

XVII secolo, messaggi della Madonna a Madre Mariana de Jesus Torres, Quito Ecuador [17]

 

Sempre sul tema del momento di confusione e smarrimento che attraverserà la Chiesa prima del Trionfo, il 13 Agosto 1951 la Madonna dice alla mistica Teresa Musco:

"…Dal 1972 comincerà il tempo di Satana e il tempo delle grandi prove… i cardinali si opporranno ai cardinali, i vescovi ai vescovi…"

 

Altre interessanti rivelazioni su questo tema sono le seguenti:

"…L’opera del diavolo si insinuerà anche nella Chiesa in una maniera tale che si vedranno cardinali opporsi ad altri cardinali, vescovi contro vescovi. I sacerdoti che Mi venerano saranno disprezzati e ostacolati dai loro confratelli…la Chiesa sarà piena di coloro che accettano compromessi, e il demonio spingerà molti sacerdoti e anime consacrate a lasciare il servizio del Signore. Il demonio sarà implacabile specialmente contro le anime consacrate a Dio." 

13 Ottobre 1973, messaggio della Vergine Maria a Suor Agnese Sasagawa, Akita

 

"…Deve esserci un cambiamento nei Miei prescelti, perché la Chiesa sta precipitando nel nulla…la dottrina e la tradizione saranno separate e la Chiesa inizierà a sgretolarsi. Ci deve essere questa fonte invisibile di fede per tenere assieme i pezzi. I sacerdoti si opporranno gli uni agli altri ed erigeranno fortezze contro gli altri sacerdoti e contro il Vicario. Ci sarà una grande oscurità, ed essa ora è arrivata sulla Chiesa. Ci sarà grande divisione al suo interno."

3 Marzo 1982, messaggio di Dio Padre a Eileen George, Worcester (USA) [3]

 

"Che grande desolazione! I Figli che si ribellano contro i genitori, anime innocenti uccise, il divorzio, i comunisti e tutti i peccatori. Una giusta severità pesa su di loro".

"Il demonio inganna le anime. Si sta muovendo anche all'interno della Mia Chiesa, lusingando tutti con le sue bugie. Tramite le preghiere e l'espiazione, molti di loro raggiungeranno la Mia pietà attraverso il Mio potere e la mia protezione..."

22 novembre e 3 dicembre 1987, Appelli Divini di Gesù a suor Anna Ali, Kenia [18]

 

Gesù alla mistica (stigmatizzata) boliviana Catalina Rivas promette che dopo quest'ora di tribolazione, dopo la "purificazione" l'umanità assisterà all'avvento del "Regno della pace, dell’amore, della concordia sulla terra":

"In questo momento si direbbe che è l’ora di Satana. I buoni si trovano perplessi, angustiati, si domandano con ragione: come finiremo? Ma Io ho conquistato il mondo, uomini di poca fede, perché temete? Non fu forse necessario che Io per primo soffrissi per poi entrare nella Gloria? Allo stesso modo è necessario che avvenga questa grande purificazione per separare la cattiva zizzania prima che brilli sopra la Chiesa e sopra il mondo nuovo, una luce abbagliante che farà risplendere la nuova Gerusalemme in tutto il suo fulgore"

"Questa purificazione è contraria alla natura umana, ma è una fonte di bene per l’anima…"

14 giugno 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia [19]

 

Madre Alphonse Eppinger annuncia anch'essa la Pace e il trionfo della Chiesa dopo la "purificazione": 

"Dopo che Dio avrà purificato il mondo, ritorneranno la fede e la pace. Intere nazioni aderiranno agli insegnamenti della Chiesa Cattolica"

XIX secolo, profezia di Madre Alphonse Eppinger [15]

 

Quello di "purificazione" è un concetto ricorrente in molte rivelazioni private. Secondo queste rivelazioni la purificazione e il castigo (quest'ultimo indicato talvolta come Grande Castigo o anche come giudizio in piccolo) sono le due fasi che precederanno la cosiddetta "Era di Pace". La prima fase, quella della purificazione, sarà caratterizzata da calamità di varia natura e da guerre che saranno causate direttamente o indirettamente dagli uomini e permesse da Dio. La seconda fase, quella del Grande Castigo seguirà la purificazione e concluderà il periodo di tribolazioni che dovranno precedere l'Era di Pace. La possibilità che il Grande Castigo si verifichi dipenderà da come gli uomini risponderanno alla purificazione e a vari altri eventi che costituiranno dei segni e degli ammonimenti per tutto il genere umano. Alcune recenti rivelazioni private sembrano suggerire che il mondo è già entrato in un tempo di purificazione e affermano che essa può essere mitigata con la conversione, la preghiera e la penitenza.

Anche la Beata Elisabetta Canori Mora dice che dopo questa "gravissima desolazione" vedeva che "tutto il mondo era in pace":

"Il clero regolare poi non soffriva la totale dispersione, ma era decimato di numero. Molti e senza numero erano gli uomini di ogni condizione che perivano in questa strage, ma non tutti erano riprovati. Molti erano uomini di buoni costumi, e molti altri di santa vita. Il mondo era in gravissima desolazione; il piccolo gregge di Gesù Cristo porgeva infuocate preghiere all’Altissimo, acciò degnato si fosse di sospendere tanta strage e tanta rovina. Ai voti di questo piccolo numero cessava la strage per parte degli uomini e incominciava quella per parte di Dio.
Il cielo si ammantò di nera caligine, scoppiando i fulmini più tremendi, dove incenerivano, dove bruciavano: la terra, non meno che il cielo, era sconvolta. I terremoti più orribili, le voragini più rovinose facevano le ultime stragi sopra la terra. In questa guisa furono separati i buoni cattolici dai falsi cristiani. Molti di quelli che negavano Dio lo confessavano e lo riconoscevano per quel Dio che egli è. Tutti lo stimavano, lo adoravano, lo amavano. Tutti osservavano la sua santa legge. Tutti i religiosi e religiose si sistemavano nella vera osservanza delle loro regole. Il clero secolare era l’edificazione della santa Chiesa. Nelle religioni fiorivano uomini di molta santità e dottrina, e di vita molto austera. Tutto il mondo era in pace."

7 giugno 1815, visione della Beata Elisabetta Canori Mora [16]

 

Per un resoconto più dettagliato e completo delle rivelazioni sull'Era di Pace si consulti nella sezione "Le profezie di mistici e veggenti cristiani" il paragrafo intitolato "L'Era di Pace, Satana viene incatenato, il Regno di Cristo sulla terra".

La gravità della condizione in cui versa l'umanità viene denunciata con toni spesso drammatici in numerose recenti apparizioni della Madonna. Si considerino i seguenti messaggi, alcuni dei quali tratti dalle apparizioni di Kibeho, Betania, Akita, Heede e Cuapa (tutte approvate dalla Chiesa): 

"I tempi sono gravi. Facciano penitenza, gli uomini per i loro peccati... Il mondo è peggiore che ai tempi del diluvio; agonizza nel pantano della colpa; l'odio e la cupidigia riempiono il cuore degli uomini. Tutto ciò è opera di Satana. Il mondo giace in dense tenebre"

1945, messaggio di Gesù alle veggenti di Heede [6, 37]

 

"Il mondo è sull’orlo di una catastrofe"

27 marzo 1982, messaggio della Madonna a Marie-Claire Mukangango, Kibeho

 

 

"L’umanità sta vivendo tempi peggiori di quelli del grande diluvio…"

26 luglio 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia  [19]

 

L'affermazione che la condizione del mondo di oggi è peggiore di quella dei tempi di Noè, è ricorrente nei messaggi di diversi mistici/apparizioni.

 

"...Desidero farvi sapere che si avvicinano giorni di rivoluzione universale"

15 agosto 1989, messaggio della Madonna a Maria Esperanza de Bianchini, Betania

 

E la medicina che la Madonna propone per sanare i mali del mondo è sempre e immancabilmente la stessa, preghiera e ancora preghiera:

"Prega molto le preghiere del Rosario. Solo io posso ancora salvarvi dalle calamità che si approssimano. Coloro che avranno fiducia in me saranno salvati"

13 ottobre 1973, messaggio della Madonna a Suor Agnese Sasagawa, Akita

 

"Prega, prega, figlio mio, per tutto il mondo. Il mondo è minacciato da gravi pericoli"

13 ottobre 1980, messaggio della Madonna a Bernardo Martínez, Cuapa

 

Guerre e rumori di guerre

Le guerre e gli enormi eccidi commessi nel corso di tutto il Novecento come abbiamo visto sono senza precedenti nella storia del mondo per il numero di vittime e per la disumana efferatezza che li caratterizza. Con il passare del tempo si ha la netta impressione che la situazione tenda a peggiorare. Guerre tra nazioni, guerre civili, lotte intestine, conflitti inter-religiosi sembrano moltiplicarsi e si fanno sempre più violenti e crudeli. Si consulti a questo riguardo la pagina "I segni dei tempi negli avvenimenti dei nostri giorni - Conflitti e persecuzioni minacciano il futuro del mondo", che riporta una rassegna delle principali notizie (dal 1998 a oggi) che riguardano questo argomento.

I fondamentalismo religioso è fra le cause principali delle guerre scoppiate negli ultimi 10 anni nel mondo, ed è alla base delle nuove tensioni che minacciano la pace nel nuovo millennio che si è appena aperto. L'integralismo islamico è all'origine di numerosi gruppi ben organizzati e molto pericolosi come Al Qaeda, che con basi disseminate in ogni parte del globo mirano a minare la pace, la sicurezza e la stabilità politica ed economica dell'Occidente.

Non dimentichiamo poi il conflitto in Medio Oriente riesploso nel 2000 che finora ha fatto centinaia di morti e migliaia di feriti in decine di attentati. E ancora: la guerra in Iraq, in Kossovo (è il più grave conflitto che abbia interessato l’Europa dalla fine della II guerra mondiale), in Cecenia, in Afghanistan, la guerra fra Eritrea e Etiopia; i gravi conflitti inter-etnici e inter-religiosi in Ruanda, a Timor Est, nelle Molucche, in Nigeria, in Indonesia; le tensioni crescenti fra India e Pakistan (entrambi dotati di armamenti nucleari); e altre decine di piccoli o grandi crisi scoppiate recentemente in Asia e in Africa.

Il Venerabile Bartolomeo Holzhauser aveva previsto già quattro secoli fa un periodo di "crudeli guerre" che avrebbe avuto luogo nel "quinto periodo" del mondo. Il "quinto periodo" secondo il Venerabile tedesco era iniziato nel 1520 e avrebbe dovuto concludersi con l'avvento dell'Era di Pace.

"…Gesù Cristo purificherà il Suo popolo per mezzo di crudeli guerre… E’ un periodo di defezioni, calamità e sterminio. Quei cristiani che sopravvivranno alla spada, ai flagelli ed alla carestia saranno pochi…"

Profezia del XVII secolo, Ven. Bartolomeo Holzhauser [6, 20]

 

Ma sono soprattutto le rivelazioni più recenti ad annunciare l'imminenza di un tempo molto travagliato, caratterizzato da guerre e rivoluzioni:

"L'ira di Dio è prossima e il mondo sarà travagliato da gran calamità, sanguinose rivoluzioni..."

16 Aprile 1955, messaggio della Madonna alla Beata Madre Elena Aiello, Calabria

 

"...L'intero mondo sarà in guerra, verrà invaso dalla rovina e dalla morte. Le armi mortali non solo stermineranno gli eserciti, ma distruggeranno anche le cose più sante e sacre, i bambini, gli anziani e gli infermi. Che pena, figlia Mia!"

12 novembre 1987, Appello Divino di Gesù a suor Anna Ali, Kenia

 

La mistica statunitense Eileen George già nel 1982 profetizzava l'offensiva terroristica dei nostri giorni contro il suo paese da parte del fondamentalismo islamico:

"…inizierà una grande guerra…Mio Padre ha detto che questa persona sta già programmando queste cose…Stanno costruendo armi… Sarà collegato ai russi, i comunisti. Sarà un anticristo… Ha indossato una veste lunga. Sarà molto intelligente e ben equipaggiato per la guerra nucleare…Sarà peggiore di Hitler. Questo musulmano lancerà contro di noi dei missili. I nostri radar li individueranno e i nostri missili li intercetteranno. Ma alcuni sfuggiranno e colpiranno la città di New York."

28 Febbraio 1982, la mistica Eileen George, Worcester (USA) [3]

 

Si noti che qui Eileen George parla di un anticristo e non dell'Anticristo. Possiamo quindi ipotizzare che non si tratti dell'Anticristo che precederà immediatamente la Parusia di Cristo, ma piuttosto di un suo precursore. Come si può vedere la descrizione sembrerebbe adattarsi bene alla figura di Bin Laden. Eileen George parla dell'inizio di "una grande guerra". Diversi commentatori recentemente hanno affermato che la Terza Guerra Mondiale di fatto è iniziata l'11 settembre 2001, con l'attacco di Al Qaeda alle Torri Gemelle di New York. Ovviamente non possiamo che augurarci e pregare che così non sia, ma come abbiamo visto sono molti i motivi, anche alla luce di quanto è stato profetizzato da diversi "strumenti", per non trascurare questa possibilità. Per altro in alcune rivelazioni si parla esplicitamente della possibilità di una Terza Guerra Mondiale:

"Figlio mio, recita il Rosario per tutto il mondo. Di’ a credenti e non credenti che gravi pericoli minacciano il mondo. Chiedo al Signore che plachi la Sua giustizia, ma se voi non cambiate abbrevierete la venuta della Terza Guerra Mondiale"

7 maggio 1980, messaggio della Madonna a Bernardo Martínez, Cuapa

 

"…Con la preghiera, la penitenza e il digiuno, potete fare in modo che non si determini la Terza Guerra Mondiale..."

6 luglio 1996, messaggio della Madonna a Catalina Rivas, Bolivia [19]

 

Gli elementi si scateneranno, ci saranno carestie e malattie...

Come abbiamo visto molti dei tragici eventi che hanno caratterizzato tutto il XX secolo possono essere considerati, alla luce di molte rivelazioni private, come segni dei tempi che indicherebbero l'imminenza dell'Era di Pace. In molte sue recenti apparizioni la Madonna sottolinea l'urgenza del suo messaggio e quando fa riferimento ad un tempo di pace ne parla in termini tali da far ipotizzare che non ci voglia ancora molto perché tutto ciò si compia. Certo parlare di imminenza è rischioso, perché nel campo delle rivelazioni private questo concetto è sempre relativo. I nostri tempi non sono quelli di Dio, perché "davanti al Signore un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno solo" (2 Pietro 3,8). Qualcuno potrebbe giustamente obiettare che se le profezie che abbiamo appena considerato riguardano eventi che abbracciano l'intero XX secolo, uno spettro temporale di cento anni nel passato, non è detto che non ce ne possano volere almeno altrettanti nel futuro perché l'umanità entri nel tempo della pace.

Ma nelle rivelazioni private, recenti e dei secoli passati, sono menzionati anche altri importanti eventi che sono a nostro giudizio determinanti per comprendere se il tempo della pace è davvero vicino. Stiamo parlando delle catastrofi naturali. Secondo queste rivelazioni private, le catastrofi naturali dovrebbero essere fra gli eventi che caratterizzeranno la purificazione che precederà l'Era di Pace. Si fa cenno a questi avvenimenti in centinaia e centinaia di rivelazioni, risalenti in alcuni casi a molti secoli or sono, di cui molte provenienti da strumenti approvati dalla Chiesa. C'è da dire per altro che numerose rivelazioni private di questi ultimi decenni preannunciano un periodo di grandi calamità e disastri che sarebbe ormai prossimo. Prendendo in considerazione queste profezie ci accorgiamo che con l'approssimarsi del Terzo Millennio queste si sono fatte sempre più numerose e pressanti nei toni.

Fino a una decina di anni fa queste rivelazioni che preannunciavano l'avvicinarsi di un periodo caratterizzato da grandi catastrofi naturali erano guardate dai più con scetticismo se non addirittura con irrisione. Nessuno credeva possibile un cambiamento così radicale e repentino del clima che potesse produrre catastrofi di enormi proporzioni come quelle descritte in molte profezie. Ma improvvisamente, a dispetto di tutte le previsioni, attorno alla metà degli anni novanta l'incremento di questi fenomeni è stato esponenziale e senza precedenti dal punto di vista dell'intensità e delle conseguenze per le popolazioni colpite e per l'ambiente. Anche gli scienziati sono stati colti di sorpresa, i climatologi non credevano neanche possibile che il clima potesse cambiare in maniera così drastica nel giro di appena qualche anno.

Negli ultimi anni le catastrofi naturali hanno avuto un incremento senza precedenti nella storia del mondo moderno. Si consulti a questo proposito la pagina "I segni dei tempi negli avvenimenti dei nostri giorni - Catastrofi naturali, malattie, carestie e povertà", che riporta una rassegna delle principali notizie (dal 1998 a oggi) che riguardano questo argomento.

Questa realtà che oggi è sotto gli occhi di tutti trova riscontro scientifico anche in vari studi condotti a livello internazionale da gruppi di ricerca indipendenti e da organizzazioni governative. Di anno in anno è un susseguirsi di dati record.

Secondo la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezza Luna Rossa, il mondo ha subito negli anni '90 catastrofi naturali 3 volte superiori a quelle degli anni '60. [21]

Negli anni '90 c’è stato nel mondo un forte aumento di calamità, uragani e alluvioni. Negli ultimi dieci anni si calcola che le catastrofi naturali abbiano causato danni per più di 608 miliardi di dollari, una cifra superiore a quella totalizzata nei quaranta anni precedenti. Nel solo biennio 1998-99 i morti sono stati 120.000: nel 1998 un ciclone in India ha provocato 10.000 morti e l’anno seguente un altro ciclone ne ha provocati altri 50.000, in Venezuela alluvioni e frane hanno ucciso nel '99 almeno 30.000 persone, l’uragano Mitch ha devastato l’America Centrale colpendo l’Honduras, il Nicaragua, El Salvador e Guatemala, lasciandosi alle spalle oltre 10.000 morti [22].

La Munich Re, la più importante compagnia di riassicurazione del mondo, già agli inizi del 2000 dichiarava che il 1999 aveva avuto un numero record di disastri naturali. Si trattava in prevalenza di disastri causati dal maltempo e legati ai cambiamenti climatici. Poi, l'anno successivo, la società annunciava che nel 2000 i disastri naturali erano saliti a 850, un centinaio in più rispetto al 1999. All'inizio del 2002 veniva reso noto che nel 2001 i disastri naturali avevano causato nel mondo almeno 25.000 morti, più del doppio rispetto all'anno 2000. Le perdite economiche della società per il 2001 ammontavano a 36 miliardi di dollari (78.400 miliardi di lire) ed erano dovute ancora una volta in prevalenza agli eventi meteorologici estremi causati dai cambiamenti climatici nel nostro pianeta. Come si può vedere questi dati confermano la tendenza che è ormai ben nota a coloro che in questi anni hanno seguito i tragici bollettini di morti e danni diffusi dai mezzi di comunicazione.

Stanley Goldberg, ricercatore alla NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), sostiene che i sette anni dal 1995 al 2001 hanno visto l’attività più intensa della storia dal punto di vista dello sviluppo di uragani. Poiché i 25 anni precedenti erano stati relativamente tranquilli, questo indicherebbe che l’emisfero settentrionale è entrato in un nuovo periodo di intensa attività degli uragani. "Improvvisamente nel 1995 le cose sono cambiate", ha detto lo scienziato [23].

Tutta la seconda metà degli anni '90 (ma con una decisa impennata a partire dal 1998) sono stati caratterizzati da una catena impressionante di fenomeni meteorologici eccezionali: temperature glaciali, uragani, tornado, piogge torrenziali e inondazioni, ma anche temperature eccezionalmente elevate accompagnate da siccità e inaridimento di vaste aree coltivate.

Da diversi studi risulta che il 1998 è stato l’anno più caldo del XX secolo e il più caldo dal momento in cui è iniziata l’attività di rilevamento delle temperature. E di anno in anno, ma sarebbe più giusto dire di mese in mese, si è passati da un record a l'altro. 

Secondo un rapporto pubblicato nel 2001 dall'IPCC (la Commissione per i cambiamenti climatici creata dall'Onu) e dall'Organizzazione Meteorologica Mondiale, la Terra sta subendo un riscaldamento pari a quasi il doppio rispetto a quanto previsto a metà degli anni '90, ad una velocità mai vista negli ultimi mille anni. La ricerca prediceva che entro l'anno 2100 la temperatura subirà un innalzamento di 5,8 gradi centigradi. Secondo il rapporto dell'IPCC "l'aumento delle temperature globali previsto dai dati scientifici sulle tendenze climatiche, potrebbe portare a cambiamenti significativi nel mondo così come lo conosciamo oggi" con un possibile "aumento di inondazioni, valanghe, danni causati dagli uragani, decessi per ictus provocati dal caldo, e il collasso dei sistemi agricoli tradizionali per via della siccità", cambiamenti che avranno pesanti ripercussioni anche nel sistema finanziario delle nazioni.

In Indonesia, alla fine del ‘97, a causa delle elevate temperature vi fu un serie di incendi di immani proporzioni che devastò una larga percentuale delle foreste del paese e per settimane una cappa di fumo oscurò il cielo in diversi paesi sud asiatici, minacciando la salute di milioni di persone.

Negli ultimi anni incendi di vastissime proporzioni hanno interessato praticamente tutti i continenti e hanno toccato punte record in termini di estensione e di danni negli Stati Uniti, in Australia e in vari paesi europei.

Dal continente africano all’Asia fino all’Australia ma anche in nord America (sud degli Stati Uniti), ci sono stati negli ultimi cinque anni tantissimi casi di gravi e prolungate siccità che hanno minacciato la vita di migliaia di persone e messo in crisi l’economia di molti paesi.

Nell'agosto del 2000 un rapporto dell'organizzazione Population Action International (Pai) annunciava che il numero di persone che vivono in paesi afflitti da cronica mancanza d'acqua potabile potrebbe più che quadruplicarsi nei prossimi 25 anni. Se la crescita della popolazione non rallenterà nel 2025 ci saranno tra i 2,4 e i 3,2 miliardi di "assetati", rispetto ai 505 milioni di oggi [24].

In alcuni paesi dell’Africa e dell’Asia il tasso di mortalità dovuto alle carestie e della malnutrizione è aumentato notevolmente.

Ma anche i terremoti sembrano aver avuto negli ultimi anni un incremento, anche se non di proporzioni altrettanto eccezionali come i fenomeni meteorologici estremi di cui abbiamo accennato. Alcuni dati evidenziano come negli ultimi decenni del XX secolo ci sia stato un progressivo incremento dei sismi con elevata distruttività e mortalità. In particolare il 1999 risulta essere, nell'ultimo quarto di secolo, l'anno nel quale si è registrato il maggior numero di terremoti altamente distruttivi (oltre la soglia delle 1.000 vittime). A questo proposito si consultino i dati riportati nella pagina "I terremoti più distruttivi degli ultimi decenni nel mondo".

Di questa tendenza all’aumento dei sismi altamente distruttivi ne hanno fatto le spese, nel 2002: l'Afghanistan (circa 5.000 morti, 4.000 e 20.000 senza tetto), l'Iran, Taiwan, il Molise; nel 2001: il Gujarat in India (14.000 morti), El Salvador (oltre 1.100 morti e 6.000 feriti in due sismi); nel 2000: Sumatra (100 morti e 1.300 feriti); nel 1999: la Colombia (1.200 morti, 4.500 feriti), la Turchia (16.000 morti, 35.000 feriti), Taiwan (2.400 morti, 8.700 feriti), la Grecia, il Messico, la California; nel 1998: l’Afganistan (circa 7.500 morti in due sismi), senza dimenticare il maremoto che ha colpito Papua Nuova Guinea (un migliaio di morti) a luglio di quello stesso anno. Ed inoltre altre decine di terremoti di media magnitudo che hanno colpito in ogni parte del mondo causando numerose vittime e danni.

Negli ultimi anni si è anche verificato in diverse parti del pianeta il rientro in attività di molti vulcani che erano rimasti sopiti per decine di anni o addirittura per secoli come nel caso del vulcano Guagua Pichincha in Ecuador che ad ottobre del 1999 si è risvegliato dopo 340 anni di inattività.

Nel 2002 l'eruzione del vulcano Nyiaragongo, nel Congo orientale, provocava la morte di 45 persone e centinaia di feriti, i senza tetto furono circa 500.000. Un fiume di mezzo milione di persone cercò rifugio nel vicino Ruanda mentre la colata di lava incandescente, alta due metri, avanzava devastando tutto ciò che trovava sulla sua strada. 

In Italia, tra il ‘99 e il 2002, anche l’Etna è entrato in eruzione a più riprese con abbondanti emissioni di lava e il Vesuvio si è fatto sentire con forti scosse sismiche che in qualche caso hanno causato ingenti danni.

Questi eventi costituiscono dei segni dei tempi di fondamentale importanza, perché servono a comprendere l'approssimarsi dell'Era di Pace. Tantissime sono le profezie che parlano di questi eventi, molte delle quali provengono da santi, beati, e venerabili. Inclemenza delle stagioni, alluvioni, carestie, epidemie, terremoti e varie catastrofi naturali saranno, secondo queste rivelazioni, tratti caratteristici della purificazione che precederà l'Era di Pace. E questo tempo di pace, come abbiamo visto, coinciderà con il Trionfo del Cuore Immacolato promesso a Fatima dalla Madonna. A questo proposito è molto indicativa una profezia della Venerabile Magdalene Porzat:

"...ti ho annunciato le sette crisi, le sette piaghe e i dolori di Maria che dovrebbero precedere il suo trionfo e la nostra guarigione, ovvero:
1. l’inclemenza delle stagioni e le inondazioni;
2. malattie agli animali e alle piante;..."

XIX secolo, profezia della Ven. Magdalene Porzat [15]

 

Molti mistici, tra cui Padre Nectou, paragonano questo tempo di purificazione a "un piccolo Giudizio Generale":

"…Gli elementi stessi saranno sconvolti. Sarà come un piccolo Giudizio Generale. Una gran moltitudine di persone perirà in questi tempi di calamità…"

XVIII secolo, profezia di Padre Nectou [15, 6, 20]

 

Quelle che seguono sono solo alcune delle innumerevoli profezie del passato e del presente che parlano di questi drammatici eventi:

"…Gesù Cristo purificherà il Suo popolo per mezzo di... carestie, flagelli, epidemie, ed altre terribili calamità... E’ un periodo di defezioni, calamità e sterminio. Quei cristiani che sopravvivranno alla spada, ai flagelli ed alla carestia saranno pochi..."

Profezia del XVII secolo, Ven. Bartolomeo Holzhauser [6]

 

"L'ira di Dio è prossima e il mondo sarà travagliato da gran calamità... forti terremoti, carestie, epidemie e spaventosi uragani, che faranno straripare i fiumi e i mari."

16 Aprile 1955, messaggio della Madonna alla Beata Madre Elena Aiello, Calabria [6]  

 

"...L’atmosfera cambierà e causerà grandi calamità sulla terra..."

 28 Febbraio 1982, messaggio di Dio Padre a Eileen George, Worcester (USA) [3]

 

"...Mio Padre mi sta dicendo [riguardo al cambiamento delle stagioni; N.d.R.] che ora gli scienziati, gli astronomi stanno per rilevarlo. Metteranno in guardia il mondo ma nessuno gli crederà. I terremoti sono orribili. Ho visto grandi, grandi edifici crollare. San Francisco verrà inghiottita. Il terremoto inizierà nel fondo dell’oceano. Mio Padre ha detto che le inondazioni saranno terribili. Non ci sarà modo di contenerle. Abbatteranno edifici, strade e ogni cosa..."

 28 Febbraio 1982, la mistica Eileen George, Worcester (USA) [3]

 

"…Terremoti, inondazioni, elettroesecuzioni [cioè scariche elettriche, probabilmente dovute a fulmini; N.d.R.], mari in tempesta... e malattie di ogni genere. Che grande desolazione…"

"…il tempo si avvicina e arriveranno molte malattie che saranno permesse dal Mio Padre Eterno. Non ci sarà medico o medicina per curarle."

22 novembre 1987 e 21 luglio 1988, Appelli Divini di Gesù a suor Anna Ali, Kenia [18]

 

"…ci sono molti che non vogliono sentire la Mia chiamata… Se loro continueranno a vivere nella corruzione,  [ci saranno] dolore, terremoti, inondazioni e malattie di ogni genere... Io li amo; ecco perché li avverto, prima che sia troppo tardi per pentirsi. Dovrebbero pregare di più…"

24 Ottobre 1987, Appello Divino n. 29 di Gesù a suor Anna Ali, Kenia [18]

 

"...arriveranno terremoti, uragani... Tutto questo verrà dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito di Dio."

1 Gennaio 1989, messaggio della Madonna a Patricia Talbot, Cuenca, Ecuador [3]

 

"Il mondo può già contemplare la purificazione. Ci saranno altre calamità, malattie, terremoti, cicloni che causeranno nuovi straripamenti di fiumi e mari. Le montagne arriveranno a essere inghiottite dalla terra. Cadranno ponti. Tutto questo accadrà se i Miei insisteranno nell’abolire il Mio Sacramento d’Amore."

19 luglio 1996, messaggio di Gesù a Catalina Rivas, Bolivia [19]

 

Come si vede in molte di queste profezie oltre che di calamità si parla anche di malattie. Anche questo aspetto in qualche misura è caratteristico del nostro presente, e riguarda soprattutto i paesi in via di sviluppo. Recentemente si sta assistendo alla comparsa di nuovi e pericolosi ceppi batterici e virali finora sconosciuti, al riproporsi inaspettato di malattie come la tubercolosi che, fino a qualche anno fa, sembravano definitivamente debellate. 

L'AIDS è stata la più grave epidemia del XX secolo e rischia di assumere proporzioni ancor più preoccupanti nel XXI. La sua diffusione oggi è molto più alta di quanto in passato si ritenesse possibile. Nel 2002 il numero delle persone colpite nel mondo è salito a 42 milioni. Secondo il rapporto Unaids-Oms del 2002, le morti per Aids in questo anno sono state 3,1 milioni e altri 5 milioni di persone hanno contratto il virus HIV. Il 95% di degli ammalati vivono nei Paesi in via di sviluppo e l'infezione di propaga al ritmo di 14.000 nuovi casi al giorno [25]. La malattia sta colpendo in questi anni nuove popolazioni in Africa, Asia, Caraibi ed Europa dell'Est. In Africa l'AIDS è diventata la malattia più importante e la più grande minaccia allo sviluppo del continente. Nel 2001 i sieropositivi e gli malati di AIDS in Africa erano più di 28 milioni. Un rapporto dell'Onu rivela che l'Africa sub-sahariana è la regione più colpita. In Botswana circa il 39 per cento degli adulti è sieropositivo. Nello Zimbabwe, nel 2001 un adulto su tre era sieropositivo; nel '97 lo era uno su quattro. In altri cinque Paesi africani il virus colpisce oltre il 20 per cento degli adulti. Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite per l'Aids (Unaids), se prevenzione e cure non diventeranno accessibili nei Paesi più colpiti dal virus si stima che 68 milioni di persone saranno destinate a morire di Aids in 45 Paesi entro il 2020. "Il futuro dell'epidemia globale dell'HIV si trova in Asia", sostiene l'Unaids. [26]

Le cifre sulla diffusione della malattia nel mondo sono indubbiamente allarmanti. Si consulti a questo riguardo l'articolo di CNNitalia dal titolo "Aids: tutti i numeri dell'epidemia nel mondo".

Un rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità pubblicato nel 2000 denunciava come le principali malattie infettive stiano diventando resistenti alle cure attualmente esistenti. Per esempio, in Estonia, Lituania, in alcune parti della Russia e della Cina, oltre il 10% dei casi di tubercolosi è diventato resistente a due delle più efficaci medicine contro la malattia. In Thailandia lo stesso si è verificato per tre farmaci contro la malaria e nel Sudest asiatico la resistenza alla penicillina si è verificata nel 98% dei casi di gonorrea. Nel 1998 il tifo veniva curato con tre medicine poco costose, le stesse che sono ora diventate in gran parte inefficaci. [27]

David Heymann, direttore del programma dell'OMS per la trasmissione delle malattie, afferma che gli abitanti del pianeta "potrebbero avere soltanto un decennio o due per utilizzare molte delle medicine disponibili al momento per fermare le malattie infettive". Il dottor Gro Harlem Brundtland, Direttore Generale dell'OMS ha dichiarato: "Se il mondo non si impegnerà in un serio sforzo per combattere le malattie infettive la resistenza antibatterica minaccerà sempre di più di far tornare il mondo allo stadio precedente la scoperta degli antibiotici". [28]

Secondo i dati ufficiali, in Italia ci sono ogni anno circa 20.000 nuovi casi di tubercolosi, con un incremento annuo del 2,2 per cento a partire dal 1996. [29]

 

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Note:

3) "The Thunder Of Justice" di Ted and Maureen Flynn, MaxKol Communications, Inc;

6) "Trial, Tribulation and Triumph" di Desmond A. Birch, Queenship Publishing;

15) "The Prophets And Our Times" di Padre Gerald Culleton, Tan Books;

16) Il Diario della Beata Elisabetta Canori Mora;

17) "La admirable vida de la Madre Mariana de Jesús Torres", Manuel de Souza Pereira;

18) "On the Eucharist - A Divine Appeal", Newborn Enterprises Lta [messaggi supportati dal vescovo];

19) "La Puerta del Cielo" di Catalina Rivas, The Great Crusade of Love and Mercy, Georgia USA [con Imprimatur];

20) "Catholic Prophecy" di Yves Dupont, Tan Books;

21) "Affrontando la sfida umanitaria: verso una cultura di prevenzione", di Kofi Annan (Presidente dell'ONU);

22) RivistAmbiente n. 6/2001;

23) "Experts expect stormy hurricane season" di Ken Kaye; South Florida Sun-Sentinel - 3-04-2002;

24) Studio di Population Action International pubblicato nell'articolo "Acqua: nel 2005 gli 'assetati' potrebbero essere tre miliardi"; CNNitalia - 25-08-2000;

25) "La journee mondiale SIDA cible la stigmatisation et la discrimination", sito UNAIDS;

26) "Allarme dell'Onu: «L'Aids è solo all'inizio»"; Corriere della Sera - 7-07-2002;

27) "Allarme sanità: gli antibiotici sempre meno efficaci"; CNNitalia - 13-06-2000;

28) Rapporto dell'OMS sugli antibiotici: "Drug resistance threatens to reverse medical progress" - 12-06-2000;

29) "Tubercolosi in aumento in Italia, cresce del 2,2%"; CNNitalia - 07-02-2000;

37) "El Tiempo de los Tiempos", José Gregorio, Ediciones Paulinas - 1989;

 

 

A cura di "Profezie per il Terzo Millennio" - 2002. Ultimo aggiornamento: agosto 2003  |  Versione integrale di questo articolo
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