Suggestioni di una profezia controversa: i tre giorni di buio
Ormai da più di un secolo si fa un gran parlare negli ambienti cattolici, soprattutto quelli tradizionalisti, della profezia dei tre giorni di buio. Pochi altri argomenti sono stati altrettanto divisivi all'interno della Chiesa come questa profezia. Ci sono coloro che sono convinti che la profezia si compirà immancabilmente nel tempo della Grande Tribolazione che precederà l’Era di Pace preconizzata da tanti strumenti di Dio. Altri invece affermano che dal momento che non ci sono prove che la beata Anna Maria Taigi (presa comunemente a riferimento in quanto prima e più importante - poiché beatificata - mistica a cui è attribuito questo vaticinio) abbia ricevuto tale profezia, allora essa vada del tutto scartata perché di dubbia origine e per altro inverosimile sul piano dei contenuti (qualcuno banalizzando la paragona ad un film horror e inoltre la si reputa priva di fondamenti biblici).
Queste persone sbagliano su tre fronti:
non è vero che la profezia è inverosimile sul
piano dei contenuti. In merito alla
presunta mancanza di fondamenti scritturali, va detto che nell’Antico
Testamento vediamo che Dio manda delle fitte tenebre sull’Egitto: "Mosè
stese la mano verso il cielo: vennero dense tenebre su tutto il paese
d’Egitto, per tre giorni. Non si vedevano più l’un l’altro e per tre giorni
nessuno si poté muovere dal suo posto" (Esodo 10,22-23). E nell’Apocalisse
si dice che "Il quinto [angelo] versò la sua coppa sul trono della
bestia e il suo regno fu avvolto dalle tenebre. Gli uomini si mordevano la
lingua per il dolore" (Apocalisse 16,10).
Dio pertanto può mandare sugli
uomini malvagi questo tipo di castigo, e in effetti lo ha già fatto in
passato.
Per quanto concerne poi il gran numero di perdite umane che si verificherà
durante i tre giorni di buio,
si pensi solo a Sodoma e Gomorra (Genesi) e al cap. 9 dell'Apocalisse
in cui si annuncia "Furono sciolti i quattro angeli pronti per l'ora, il
giorno, il mese e l'anno per sterminare un terzo dell'umanità". Tali
elementi probatori nella Scrittura contraddicono quindi anche tutti coloro
che sostengono che Dio non potrebbe mai mandare, in virtù del suo amore
carico di misericordia per gli uomini, un flagello così terribile e crudele
sul mondo come i tre giorni di buio.
Abbiamo come si vede dei passi biblici che dimostrano il contrario, basta
solo crederci!
non è vero che non ci sono riscontri documentali sul fatto che la Taigi abbia realmente ricevuto tale profezia. Infatti è accertato che fu Mons. Raffaele Natali (per molti anni direttore spirituale e promotore della causa della Beata nonché segretario del maestro di camera di papa Pio VII) ad assicurare che la mistica senese aveva ricevuto tale profezia. Mons. Natali precisò che la Taigi non indicò nessuna data per questo evento ma avrebbe detto che si realizzerà quando ogni umana speranza per la Chiesa perseguitata sarà svanita. Di tutto ciò dà conto Padre Calixte nel suo libro La Vénérable Anna-Maria Taïgi (il libro è in questo senso fondamentale poiché venne esaminato a Roma dove - afferma Padre Calixte - fu trovato "conforme in tutto ai processi apostolici", più completo e più esatto di qualunque altro resoconto sulla vita della beata pubblicato fino ad allora).
non è vero che su questo argomento mancano altre rivelazioni credibili a cui appoggiarsi: numerosi altri mistici e veggenti hanno trasmesso profezie sui tre giorni di buio, con i medesimi contenuti e non di rado con una esatta corrispondenza nelle parole utilizzate. Per inciso, in tutti questi casi la profezia pare essere incondizionata, vale a dire che non sarebbe possibile evitare i tre giorni di buio in quanto epilogo ultimo della Grande Tribolazione. Per mezzo di tale flagello Dio purificherà la terra da tutti i malvagi e da coloro che pur conoscendoLo (attraverso la Chiesa) l’hanno tuttavia disprezzato e rifiutato come Padre.
Riportiamo a seguire, in ordine cronologico, un elenco di questi strumenti di Dio che hanno ricevuto rivelazioni sui tre giorni di buio:
Beata Anna Maria Taigi;
San Gaspare del Bufalo;
Santa Maria di Gesù Crocifisso;
Maria Giulia Jahenny;
Beata Elisabetta Canori Mora (non parla esplicitamente dei tre giorni di buio ma di una "nera caligine" che ammanterà il cielo);
Giuseppina Reverdy (non parla esplicitamente dei tre giorni di buio ma del sole che si oscura e di "dense tenebre piene di spiriti satanici" che ricoprono la terra. Anche lei come altri mistici raccomanda di munirsi di "candele benedette");
Maria Graf-Suter (non parla esplicitamente dei tre giorni di buio ma di "tenebre profonde" che avvolgeranno la terra. Anche lei menziona altri particolari che sono comuni nelle profezie di questi strumenti di Dio);
Beata Elena Aiello;
Matúš Lašut (non parla esplicitamente dei tre giorni di buio ma fornisce particolari che sono comuni nelle profezie di questi strumenti di Dio);
Julka;
Suor N.N.;
Enzo Alocci;
Amparo Cuevas (El Escorial);
Patricia Talbot;
Fra’ David Lopez;
Christiana Agbo (Aokpe);
troviamo accenni a questa spaventosa oscurità che interesserà l’intero pianeta anche nelle profezie di Anna Henle, Teresa Helena Higginson, Alois Irlmaier, Franz Kugelbeer e Josef Stockert.
Vediamo ora in cosa consiste la profezia, quali sono gli eventi che vengono descritti in essa nelle diverse varianti che troviamo presso i vari mistici e veggenti:
verrà su tutta la terra un'immensa oscurità che durerà tre giorni e tre notti. Nulla sarà visibile;
in questi giorni bisognerà rifugiarsi nelle proprie case, chiuderle bene, oscurare le finestre. Non bisognerà guardare fuori;
l'aria, all'esterno delle abitazioni, si riempirà di gas tossici e di esalazioni che causeranno grave danno alle persone;
durante questi tre giorni non ci sarà luce artificiale, solo le candele benedette daranno luce. In tutto questo tempo i fedeli, al riparo delle loro case, dovranno recitare il Santo Rosario chiedendo Misericordia a Dio;
tutti i nemici della Chiesa periranno durante questo periodo, eccettuati quei pochi che si convertiranno. La terza o la quarta parte del genere umano perderà la vita. I cadaveri copriranno tutta la terra;
l'aria sarà infestata da demoni che appariranno con ogni specie di orribili forme bestemmiando. Allora si sentirà un fetore nauseante che emanerà dai demoni. Essi chiameranno fuori dalle case le persone, imitando le voci di parenti e conoscenti. Non bisogna prestare ascolto a queste voci. È terribile quello che questi demoni faranno alle persone rimaste fuori;
la terra tremerà, le montagne saranno scosse, gli edifici crolleranno, la paura per chi si è rifugiato in casa sarà grande.
Per un approfondimento sulla profezia dei tre giorni di buio si consulti: Le profezie di mistici e veggenti cristiani - I tre giorni di buio
Documento redatto con l'ausilio di Microsoft Image Creator.
A cura di "Profezie per il
Terzo Millennio" - Marzo 2024
Condizioni
del copyright sui contenuti di questa pagina
Ritorna alla pagina principale