La "canzone del vecchio tiglio"

 

 

La cosiddetta “canzone del vecchio tiglio” è il testo profetico in rima di un autore sconosciuto, testo che pare sia stato ritrovato nel 1850 a Staffelstein, nella valle del fiume Meno, in Germania. Il testo, di cui si ha una documentazione certa solo a partire dal 1920, sarebbe stato trovato all’interno del tronco cavo di un tiglio di oltre 1000 anni, poi abbattuto nel 1995 (la pianta è quella rappresentata nelle immagini che abbiamo raccolto qui in alto, estrapolate da vecchie cartoline).

Abbiamo voluto proporre questo testo per la straordinaria concordanza con tante delle profezie pubblicate nel nostro sito. In esso troviamo previsioni sulla corruzione morale dell’umanità prima del futuro castigo divino, sulle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre, sui tre giorni di buio, sul Grande Monarca, sul Papa Santo e sull’Era di Pace.

Nella versione originale in tedesco, le singole strofe hanno ciascuna quattro linee di versi con uno schema delle rime a-a-b-b.

Per rendere più leggibile il testo e migliorarne la comprensione lo abbiamo suddiviso per argomenti e impaginato su due colonne, avendo tuttavia cura di mantenere l'ordine originario delle strofe.

 

Prima parte

Seconda parte

"O vecchio tiglio accanto alla sacra gola,
con riverenza accarezzo il tuo tronco:
tu che hai visto Carlomagno,
sarai ancora in piedi quando il più Grande arriverà.

Il tuo orlo grigio misura trenta cubiti,
l'albero più antico di tutte le terre tedesche!
Hai visto guerre, carestie, epidemie,
ancora nuova vita, nuova morte.

Il tuo tronco è rimasto a lungo vuoto,
che un tempo dava rifugio a cavallo e cavaliere fuggitivi,
finché non ti coprì la spaccatura con mano delicata,
un ampio anello intorno alla tua parte frontale.

Nessun dipinto o libro hanno ritratto la tua corona,
i cui rami sono ora tutti persi
salvo due, che si ramificano potentemente,
le loro foglie si arrampicano gioiosamente in aria.

Vecchio tiglio, tu che sai tutto,
condividi gentilmente con noi il tuo spirito,
manda il tuo occhio profetico,
annuncia il destino della Germania e del mondo!

Grande imperatore Carlo, consacrato a Roma,
rimarrai una pietra miliare del tempo tedesco:
dopo centosessantasette anni -
la Germania verrà colpita nel profondo.

[...]"

 

Corruzione e tribolazioni per la Germania e per il mondo

"I raccolti diminuiscono, ma non le guerre,
e fratello combatterà contro fratello;
armato di falce e pala,
una volta che sono andati persi fucile e spada.

Il povero si arricchirà rapidamente di denaro,
ma questa rapida ricchezza si trasformerà in cenere:
tutti più poveri con un più grande tesoro,
meno persone, con spazio ancora più limitato.

Poiché i troni dei governanti saranno stati aboliti,
regneranno gioco e passione,
fino al giorno, in cui uno si riterrà maledetto,
nell'essere chiamato a ricoprire cariche pubbliche.

Il contadino gemerà fino al fatidico giorno,
tutti i suoi sforzi - un semplice colpo nell'acqua:
l'ammonizione cadrà sulla sabbia del deserto,
gli ascoltatori troveranno solo irragionevolezza.

Quelli con più peccati,
si riterranno giudici e consiglio supremo.
Il sangue fumerà, la bestia diventerà più selvaggia,
il lavoro diverrà rapina e l'avidità diverrà assassinio."

 

Persecuzioni alla Chiesa

"Roma macellerà come bestiame la folla di sacerdoti,
e non risparmierà il vecchio dai capelli d'argento.
Il più Alto dovrà fuggire sui cadaveri
inseguito da un luogo all'altro.

Sembra abbandonato da Dio, ma non lo è;
fermo nella fede, ligio al dovere,
non rinuncia neanche nella difficoltà,
portando la controversia di Dio fino in tribunale."

 

I tre giorni di buio

"Verrà l'inverno, tre giorni di oscurità,
tuoni e lampi e la frattura della terra.
Prega in casa, non lasciare la tua dimora,
non guardare neanche l'orrore alla finestra!

C'è una sola candela, per tutto il tempo,
se vuole bruciare, ti darà luce.
Il respiro velenoso uscirà da una notte polverosa:
epidemia nera, la peggior battaglia dell'umanità!

La stessa cosa minaccia tutti i nati sulla terra,
ma i buoni moriranno di una morte beata,
molte persone fedeli saranno miracolosamente risparmiate
dagli spasmi respiratori e dal pericolo della pestilenza."

Vai alla seconda parte

Miliardi di persone perdono la vita

"Il fango divorerà una grande città,
un'altra lotterà con il fuoco.
Tutte le città diventeranno mortalmente silenziose,
l'aneto crescerà su Stephansplatz a Vienna.

Se conti tutte le persone del mondo,
scoprirai che ne manca un terzo, -
di ciò che ne resta - guarda in ogni paese -
la metà ha perso la ragione.

[...]

Perché l'unico barlume di speranza della miseria -
un giorno migliore - è infinitamente lontano.
«Invia il salvatore che devi inviare»,
risuona spaventosamente dal petto dell'uomo."

 

Il Grande Monarca (?)

"La Terra cambia improvvisamente il suo corso?
Sorge una nuova stella solare? [non è chiaro se questa "nuova stella solare" vada intesa come "nuova speranza" oppure come un corpo celeste sconosciuto; N.d.R.]
«Tutto è perduto!», risuonerà qui,
«Tutto è salvato», starà già cantando Vienna.

Sì, l'eroe forte verrà dall'Est,
portando un nuovo ordine in un mondo confuso,
- fiori bianchi attorno al cuore del signore -
volentieri il valoroso seguirà la sua chiamata.

Tutti i perturbatori saranno dispersi ai venti,
darà la legge tedesca all'impero tedesco.
Straniero di colore, ospite sgradito,
fuggi dal campo che non hai arato!

Eroe di Dio, forgerai una fascia indistruttibile
intorno a tutte le terre tedesche!
Condurrai l'esiliato [il Papa?; N.d.R.] a Roma,
una cattedrale assisterà all'incoronazione di un grande imperatore.

Lode al XXI Concilio,
che mostra a tutti i popoli il loro obiettivo più alto
e garantirà dei princìpi di vita rigorosi,
che i ricchi e i poveri non si strangoleranno più."

 

Il Papa Santo e l'Era di Pace

"Nome tedesco, hai sofferto molto,
l'antico onore risplende di nuovo intorno a te,
crescendo attorno alla coppia intrecciata di fronde,
la cui ombra sarà ricercata da qualche ospite.

Il morbido suono di Dante e Cervantes
sarà familiare ai bambini tedeschi,
e sulle rive del Tevere, oltre che sull'Ebro
canta l'amico bruno della terra di Arminio [Hermann in tedesco, nel 18 a.C. fu un principe e condottiero della popolazione germanica dei Germani Cherusci]

Quando il Pastore angelico
diventerà un viandante come Antonio [Sant'Antonio da Padova, N.d.R.],
e predicherà a piedi nudi alle pecore smarrite,
una nuova primavera sorriderà su tutto il mondo.

Tutte le chiese saranno insieme e unite,
apparirà un singolo pastore di un unico gregge.
La mezzaluna lascerà gradualmente il posto alla croce,
la terra nera brillerà di splendore religioso.

Vedo ricchi [abbondanti] raccolti ogni anno,
una grande folla di uomini saggi,
pestilenze e guerre vengono eliminate dal mondo:
beati quelli che vivono in questo tempo.

Questo annuncia all'uomo e al bambino tedeschi,
il vecchio tiglio, sofferente con la sua terra natale,
così che l'arroganza non colmi la misura,
e che il giusto non disperi."

 

 

Fonti:

Sito Web: https://schauungen.de con documento nella versione del 1920;
Siti Web: touteslespropheties.wordpress.com, wortbrunnen.wordpress.com, forums.skadi.net, www.zelfbeschouwing.info;
"Siegfried Wagner-Kompendium I: Bericht über das erste internationale Symposium Siegfried Wagner", Peter P. Pachl, Colonia 2001;
"Lexikon der Prophezeiungen: Analyse von 350 Vorhersagen von der Antike bis zur Gegenwart", Karl L. von Lichtenfels, Langen Mueller Herbig, 2015.

 

 

A cura di Profezie per il Terzo Millennio - gennaio 2020
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